FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] inglese: Di Giampaolo, Note..., 1984, fig. 47) - documenta l'importanza degli studi preparatori nell'evoluzione del processo creativo del Faccini.
L'interesse per Tiziano appare nel bel disegno con la Presentazione della Vergine (Parigi, Louvre), che ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] successivo allestì una personale al Palais des beaux-arts di Bruxelles.
Il 1964 segnò una data importante nel percorso creativo dell’artista, perché vide la fine della lunga collaborazione tra Giò e il fratello. Si presentarono insieme per l’ultima ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] alla ricerca pittorica, conferma quanto la partenza dal dato reale, dal "vero", sia alla base del suo processo creativo. Il ritrovamento di un fondo di fotografie eseguite dall'artista ha reso possibile riconoscere la derivazione di soggetti e ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] , nell'epoca che proprio in quegli anni si andava esaurendo. Qui brilla per l'ultima volta un estremo impulso creativo del gotico, che poco dopo diventa, nelle opere di Antonio Vivarini e soprattutto di Carlo Crivelli, pura decorazione piacevole ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] cognizione storica e scientifica dei materiali e delle tecniche gli permise di diventare, oltre che un eccellente interprete creativo in ambito esecutivo, anche un referente di grande prestigio nel campo del restauro della vetrata artistica antica e ...
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FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] titolo di cavaliere. Ottenne un'altra medaglia d'oro all'Esposizione di Milano del 1881.
Pressoché privo di senso creativo artistico, mostrò tuttavia di essere un amministratore abbastanza capace, molto legato alla memoria del padre (non modificò mai ...
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CRIVELLI, Vittore
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello del più famoso Carlo, nacque a Venezia e fu anch'egli pittore. La prima notizia che lo riguarda lo dà presente a Zara, e risale al 1465 [...] molto attenta neppure a Carlo - dà poco spazio al C., giustamente considerato epigono di quello, quindi privandolo di un posto creativo nell'arte dei Quattrocento. "I suoi prodotti" - scrive lo Zeri (1961) - hanno "il valore di uno specchio in cui è ...
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CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] all'ultimo periodo di attività è attribuibile la Piazzetta con la Libreria (Oxford, Ashmoleum Museum). Una funzione sostanziale nel processo creativo del C. hanno i disegni e i bozzetti (al Victoria and Albert Museum e al British Museum di Londra, al ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] si recava almeno due volte all’anno per dipingere – era pittore dilettante – e della professione che svolgeva. Giudicando il padre «più creativo in fatto di interni che di facciate, per lo più massicce e banali» (ibid., p. 46), in un’intervista del ...
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DANI, Franco
Nicoletta Cardano
Nacque a Firenze l'11 ag. 1895 da Donato, impiegato delle ferrovie, e da Maria Baud. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari. Frequentò tra il 1912 e il 1914 la [...] cosciente dei limiti della propria ricerca e al tempo stesso fiero della coerenza, di ispirazione e morale, del suo percorso creativo.
Successivamente il D. iniziò a lavorare ad una serie di opere con tematiche a sfondo sociale. Nel 1957 espose alla ...
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creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...