GIANI, Romualdo
Bruno Miccio
Nacque a Torino il 28 febbr. 1868 da Francesco e da Clementina Guidoni, originari della Valle d'Intelvi.
Laureatosi in giurisprudenza non ancora ventenne, esercitò l'avvocatura [...] quale il G. insorgeva, in difesa del Seicento musicale italiano, contro un'affermazione del Croce che definiva "età di aridità creativa" il secolo compreso tra il 1550 e il 1650; la rettifica crociana Obiettanti e seccatori non soddisfece il G., che ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] musicali sotto la guida di M. Saladino (contrappunto e fuga) e G. Orefice (composizione).
Diede un primo saggio del suo talento creativo con una Suite per orchestra che, composta nel 1909 ed eseguita al teatro alla Scala, all'Augusteo di Roma e in ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] alla luce, si è riproposta una più serena rivalutazione storica; è stato così possibile avere una più ampia visione del fenomeno creativo del D., la cui fortuna per troppo tempo era affidata a una sola opera seria, Lucia di Lammermoor, e a due ...
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DI VEROLI, Manlio
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Nato a Roma il 12 apr. 1888 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò lo studio del pianoforte privatamente all'età di otto anni, entrando poi come allievo interno nel conservatorio di [...] igi i le licenze di composizione e di organo, rivelando doti musicali di prim'ordine e uno straordinario talento creativo. Fattosi rapidamente apprezzare negli ambienti musicali italiani, nel 1911 si trasferì a Londra, chiamato come direttore stabile ...
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GUGLIELMI, Filippo
Rossella Pelagalli
Nacque a Ceprano, nel Frusinate, il 30 giugno 1859 da Filippo e Giselda De Rossi. Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu educato in un collegio religioso romano, [...] sulla formazione artistica e professionale del G., affinandone il gusto e schiudendo nuovi orizzonti alla sua concezione in campo creativo.
Fu senza dubbio da tale incontro che scaturì la decisione del G. di lasciare il conservatorio partenopeo e ...
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BOZZANO, Emilio
Clara Gabanizza
Nacque a Genova il 14 genn. 1840. In tenera età manifestò spiccata sensibilità musicale, ereditata forse dalla madre, discreta musicista. A quattro anni cominciòa studiare [...] musicofilo. Negli anni seguenti, dedicati allo studio e alla composizione, maturò le sue qualità artistiche sia sul piano creativo sia su quello interpretativo. L'8 genn. 1871 riscosse un caloroso successo suonando, insieme con altri artisti genovesi ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] Schönberg, esercitò su di lui una forte attrazione, anche se non comportò, nell’immediato, una coerente e unitaria applicazione creativa.
A questo periodo risalgono le prime composizioni: il Preludio per pianoforte (1944) e Due poesie per voce e ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] musicale e di un pluralismo vocale che le consentiva di passare dagli antichi ai moderni con disinvoltura, fu stimolo decisivo al talento creativo di Berio, coincidendo con l’uscita dagli anni di scuola e l’ingresso nella sua prima fervida stagione ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] e si diede all'insegnamento del violino, che esercitò insieme a quello del canto e della composizione, non trascurando l'attività creativa, cui anzi si dedicherà in maniera costante e con risultati interessanti sia per la mole sia per la varietà dei ...
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CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] al festival della Società internazionalé di musica contemporanea di Palermo nel 1949.
A coronamento di questo fecondo periodo creativo., alcune sue opere cominciarono ad essere pubblicate prima da De Santis a Roma (due Liriche di Quasimodo, 1952 ...
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creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...