Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] il libro-game, nel quale l'intervento del lettore era costantemente stimolato, per dare un corpo ludico - partecipativo, attivo, creativo - alla lettura; sono proposte che hanno fatto il loro tempo e che, forse, nascevano da un equivoco relativo alla ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] darsi tutto a un'invenzione letteraria bizzarra e pungente, in cui brucerà tutte le sue energie intellettuali in un fervore creativo straripante. Il motivo centrale, poco più di uno schema, è quello del Parnaso, cioè di un mondo fuori della storia ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] per tutto ciò che dì valido o di significativo fu prodotto dagli artisti o scoperto dai critici di qualche talento creativo, non infrenati da remore confessìonali come lui stesso, più che mai preoccupato degli "abusi" ed "esagerazioni dei talenti ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] suo "cuore" ad aprirsi sempre e di nuovo allo spettacolo della vita hanno un ritorno di fiamma, un'istintiva carica creativa. Ci si trova la stessa forza immaginativa delle raccolte giovanili, la medesima freschezza d'immagini, magari con un minor ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] di disciplina.
Per di più oggi le Rime e i Trattati sono assai meno letti di quanto si creda perché manca ad essi un soffio creativo che li faccia valutare in sé e per sé. Si potrebbe arguire che sono un'appendice d ella Vita, cioè dell'opera in cui ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] parte inconsapevole e ben presto del tutto riassorbito) di porvi rimedio attraverso un ritorno ad un più libero decentramento creativo.
Non è possibile dimenticare, infatti, che durante questo periodo si verificano in tutta la cultura italiana vivaci ...
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Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] intimamente legato al cinema di montaggio che in quegli anni attraversava in URSS la sua fase di massimo dispiegamento creativo, le sue tesi teoriche sono quanto di meglio il f. abbia saputo offrire alla comprensione del cinema.
bibliografia
Di ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] , l’illustrazione raffinata dell’universo britannico di J. Ivory.
Nello stesso periodo in Spagna si è affermato l’estro creativo di P. Almodóvar, ideale continuatore del cinema di L. Buñuel. Fautrice di un cinema al femminile, centrato su personaggi ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] Folon, si è particolarmente distinto François Schuiten.
Fu solo nella seconda metà del 17° sec. che il Belgio conobbe un risveglio creativo tra i musicisti locali, che culminò in un movimento nazionale nel 19° secolo. La scuola moderna belga si può ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] gli è venuto meno con gli anni il gusto appassionato e libero, quella capacità di partecipazione piena che animava il suo fervore creativo, non si è però spento il gusto della poesia in cui quel mondo di avventura e dipassioni si riflette pacato in ...
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creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...