Psicologo, teorico del cinema e critico d'arte tedesco naturalizzato statunitense (Berlino 1904 - Ann Arbor , Michigan, 2007). Tra i maggiori rappresentanti della Gestaltpsychologie, si occupò approfonditamente [...] dell'informazione allo studio delle immagini artistiche, A. si preoccupò di evidenziare il carattere strutturante, formativo e creativo dell'atto del vedere e prestò particolare attenzione alle relazioni esistenti tra percezione e giudizio nelle arti ...
Leggi Tutto
Redford, Robert (propr. Charles Robert Jr)
Giuliana Muscio
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a Santa Monica (California) il 18 agosto 1937. Uno degli ultimi divi hollywoodiani, ha rivelato [...] di un penitenziario che si schiera a favore della riforma carceraria.
Nel frattempo erano maturati un bisogno di maggior controllo creativo e un'idea personale di cinema che lo avevano spinto a produrre alcuni dei propri film (Downhill racer, The ...
Leggi Tutto
Schrader, Paul
Giona Antonio Nazzaro
Critico, sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, nato a Grand Rapids (Michigan) il 22 luglio 1946. Figura tanto fondamentale quanto sottovalutata della [...] New Hollywood, cui ha offerto un notevole contributo creativo, dopo aver scritto la sceneggiatura di Taxi driver (1976) per Martin Scorsese ha dimostrato con le sue scelte di regista di essere un autore a tutti gli effetti, capace di costruire i suoi ...
Leggi Tutto
Scenografia
Antonio Audino
Teatro
di Antonio Audino
In Italia la s. ha assunto un'importanza prevalente rispetto ai vari elementi che compongono lo spettacolo teatrale, non soltanto per la tradizione [...] scenico in esperienze differenti come quelle di Remondi & Caporossi o di G. Vasilicò (n. 1936), e persino nella dimensione creativa di C. Bene la ricerca poetica e fonetica si è sempre avvalsa di un cospicuo rapporto con la visione circostante. L ...
Leggi Tutto
Jodorowsky, Alejandro
Bruno Roberti
Regista e attore cinematografico e teatrale, drammaturgo e sceneggiatore cileno, di origine russa, nato a Iquique il 7 febbraio 1929. Dotato di una fantasia scatenata, [...] eccessiva, iperbolica, che si espande in ogni ambito creativo, dal romanzo al teatro, dal cinema al fumetto, J. ha riversato nei suoi film (realizzati soprattutto in Messico) una serie di ossessioni di matrice surrealista e psichedelica, ma anche un ...
Leggi Tutto
Medioli, Enrico
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Parma il 17 marzo 1925. Autore raffinato, la cui ispirazione artistica affonda le radici nel mondo letterario, [...] romantico e decadente, M. stabilì un profondo e intenso sodalizio creativo con Luchino Visconti, con il quale iniziò a collaborare, a partire dagli anni Sessanta, scrivendo per lui sceneggiature basate su adattamenti di romanzi su soggetti originali. ...
Leggi Tutto
Operatore cinematografico e direttore della fotografia statunitense (Cleveland, Ohio, 1895 - Hollywood 1970). Tra i primi e più importanti maestri della fotografia nel cinema americano, D. iniziò la carriera [...] di operatore cinematografico nel 1917, divenendo celebre per la cura dei dettagli e per l'uso creativo dell'illuminazione, in particolare nei film diretti da E. von Stroheim (Blind husbands, 1918; Foolish wives, 1922; Greed, 1923; ecc.) e in quelli ...
Leggi Tutto
Selznick, David O. (propr. David Oliver)
Giuliana Muscio
Produttore cinematografico statunitense di padre ebreo, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 10 maggio 1902 e morto a Hollywood (California) il [...] 22 giugno 1965. Si impose, negli anni d'oro di Hollywood, come produttore creativo e indipendente, particolarmente attento a ogni fase di lavorazione di un film, che seguiva da vicino non badando a spese quando era in gioco la qualità. Fra i numerosi ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico e teorico russo (Tambov 1899 - Mosca 1970); nel cinema dal 1916, allievo di V. Gardin, nel 1918 operatore cinematografico di guerra, nel 1920 con Pudovkin, Barnet e altri fondò [...] un laboratorio sperimentale, nel 1921 divenne insegnante nell'istituto cinematografico di Mosca. Fervido sostenitore del ruolo creativo del montaggio, realizzò con i suoi allievi film ricchi di innovazioni tecniche e di invenzioni parodistiche: ...
Leggi Tutto
Bigas Luna, José Juan
Sebastiano Lucci
Regista cinematografico spagnolo, nato a Barcellona il 19 marzo 1946. Spirito polemico e dissacrante, ha eletto a temi delle sue opere l'ossessione del desiderio, [...] il corpo come strumento della passione, il sesso come provocazione. Nel concepire l'atto creativo come concretizzazione delle proprie fantasie (spesso caratterizzate in senso feticistico), ha elaborato uno stile e una poetica che spesso sconfinano ...
Leggi Tutto
creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...