DOHRN, Reinhard (Rinaldo)
Christiane Groeben
Nacque il 13 marzo 1880 a Napoli, terzo figlio di Felix Anton e Maria de Baranowska. Crebbe nell'atmosfera stimolante della comunità internazionale che si [...] avvenne a Roma il 14 dic. 1962; fu sepolto nel cimitero britannico di Napoli.
Al contrario di suo padre irruento e creativo, il D. era pacato e cauto nelle decisioni e nelle innovazioni. Dotato di notevole talento organizzativo guidò con diplomazia e ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] prima metà del 1903, la Laus vitae, sicché Maia fu pronta per la stampa nel maggio del medesimo anno. Un ulteriore sforzo creativo gli permise di realizzare, in trentatré giorni, La figlia di Iorio e di rifinire Elettra e Alcyone, il secondo e il ...
Leggi Tutto
LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] la concezione della filosofia come "circolo dialettico" ove operano tre momenti, il cui nesso è fornito dall'atto creativo e in cui gli opposti sono in reciproco rapporto di contrarietà, ma non di contraddittorietà; la definizione della gnoseologia ...
Leggi Tutto
DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] stesso le immagini destinate all'incisione e, allora, lascia meglio trasparire la sua umanità e qualche sprazzo di talento creativo.
In un'epoca che vide in modo splendido rifiorire nella Repubblica veneta, e principalmente a Venezia, l'editoria, il ...
Leggi Tutto
MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] il più popolare.
Con lui il teleromanzo all'italiana, esperienza singolare nel panorama televisivo europeo, divenne un genere creativo autonomo: una forma narrativa cui il pubblico si affezionò, realtà che riavvicinava alla lettura le masse popolari ...
Leggi Tutto
GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] nella litografia Ricordi, il G. realizzò un buon numero di ritratti di musicisti e cantanti lirici.
Il massimo impegno creativo nel campo della litografia furono le dodici grandi tavole con scene dei Promessi sposi, pubblicate da Ricordi tra il ...
Leggi Tutto
PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] sull’accertamento filologico, e contemporaneamente speculativo, nel senso che coglieva nelle verità cristiane il frutto del ritmo creativo discensivo e di ritorno delle creature a Dio.
Nel 1860, dopo i plebisciti che avevano annesso al costituendo ...
Leggi Tutto
GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] ad abbandonare il solipsismo individualistico e ad affrontare la ricerca espressiva con spirito critico, coniugando, dunque, istinto creativo e consapevolezza tecnica in una superiore unità, il lirismo, in cui poesia e filosofia, natura e volontà ...
Leggi Tutto
FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] completano la rosa delle influenze sul F., la cui maniera divenne sempre più eclettica. Il 1903 fu periodo di grande fervore creativo nel quale il F. diede vita ad alcune delle sue creazioni (sempre in gesso) più complesse, quali il Canto XXIVdell ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] cromatica che diventò la sigla dominante della scuola pittorica locale di tradizione internista.
L'apprezzamento dell'impegno creativo, fecondo e di buoni risultati soprattutto negli ultimi anni, fu altresì dimostrato dalle fortunate partecipazioni a ...
Leggi Tutto
creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...