DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] quella alienante delle religioni, mentre per la prima volta il D. prende atto del valore innovativo e creativo che studi recenti hanno riconosciuto nei movimenti profetici, millenaristi e apocalittici di liberazione delle popolazioni excoloniali del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] riprende e assembla regulae comuni alla giurisprudenza tardo-medievale: l’operazione di sintesi, tuttavia, ha carattere creativo e implica una valutazione politica.
L’accento posto sul requisito dell’animus delinquendi, sebbene possa considerarsi un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] della stessa, e che con gli elementi oggetto della sua speculazione non possa andare oltre, nonostante il potenziale creativo della tesi elaborata.
Opere
Natura e spirito, Roma 1923.
Le sciocchezzuole del prof. Del Vecchio, «L’educazione politica ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] concetto di arte come imitazione (che egli distingue dalla copia intesa come riproduzione) senza sospettare il carattere creativo del fenomeno artistico, messo in evidenza dall'estetica successiva. Nonostante l'assunto platonico contenuto nel titolo ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] 'artista, nutrito dal tormento quotidiano per raggiungere la pienezza dell'espressione, trova nel disegno il personale appagamento creativo, dimostrando non solo la padronanza della forma, ma anche la comprensione del fenomeno luminoso, la sapienza ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] , p. 119); e La battaglia di Bezzecca del 21 luglio 1866 (Roma, Museo centrale del Risorgimento).
Il versante creativo dell'I., impegnato a declinare l'immaginario risorgimentale in chiave di ottimistica e consolatoria commedia borghese, si manifestò ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] femminili pre-edipiche che ostacolano il processo di separazione e di identificazione in un ruolo adulto, genitale, libero e creativo; il pedofilo, allora (Balier 1996, p. 68), fissato a una fase pregenitale, può aggredire il bambino per sperimentare ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] 586, 591 s.).
Come accennato, Petrazzi si cimentò anche con la pittura di genere, dando prova di un brioso estro creativo già apprezzato dai suoi contemporanei e oggi stimato dalla moderna critica. Di tale produzione, oltre alle già rammentate Nature ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] Venezia, a Roma e anche a Bologna".
Del C. non troppo frequentemente, tuttavia, viene ricordato il nome o riconosciuto il talento creativo: in particolare, da citare il cenno al suo duetto "Quando tramonta il sole" che il padre G. B. Martini fece nel ...
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Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] nella realtà esterna, non in modo casuale, bensì utile all'esperienza delirante del soggetto, e in modo 'patologicamente creativo'. Per quanto riguarda le correlazioni con il sognare, Resnik (1982) osserva che il problema per il paziente psicotico ...
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creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...