Gish, Lillian (propr. Lillian Diana)
Giulia Carluccio
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Springfield (Ohio) il 14 ottobre 1893 e morta a New York il 27 febbraio 1993. Fu una delle [...] successo nel lavoro riesce a fare cambiare idea al marito che l'ha tradita), che avrebbe messo in luce il talento creativo delle donne: si rivolse quindi per le didascalie a una nota scrittrice di professione, Dorothy Parker, e scrisse lei stessa il ...
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Abuladze, Tengiz Evgen′evič
Vivia Benini
Regista cinematografico georgiano, nato a Kutaisi il 31 gennaio 1924 e morto a Tbilisi il 6 marzo 1994. Il suo stile si inquadra nella tipizzazione popolare [...] e documentari, girati anche per la televisione, tra la fine degli anni Sessanta e l'inizio degli Ottanta il lavoro creativo del regista si focalizzò su una trilogia ispirata al tema eterno della vittoria del bene sul male. I primi due film ...
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Anderson, Lindsay
Emanuela Martini
Regista cinematografico e teatrale, critico e teorico inglese, nato il 17 aprile 1923 a Bangalore (India) e morto ad Angoulême (Francia) il 30 agosto 1994. Alternò [...] ricca di significato. La data segnò l'inizio di un periodo di grande fervore artistico e politico, caratterizzato dall'intreccio creativo costante tra Angry Young Men, New Left e Free Cinema. Impegnato soprattutto nelle regie teatrali, A. fu l'ultimo ...
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Adrian (propr. Greenburgh, Adrian Adolph)
Sofia Gnoli
Costumista cinematografico e teatrale statunitense, na-to a Naugatuck (Connecticut) il 3 marzo 1903, da genitori ebrei di origine tedesca, e morto [...] degli anni Cinquanta nella sua piantagione brasiliana con la moglie, l'attrice Janet Gaynor, offrì il suo ultimo contributo creativo a Broadway con i costumi del musical Camelot (1959).
Bibliografia
R. LaVine, In a glamorous fashion, London 1981, pp ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] un incarico così prestigioso. Di nuovo - come già ai tempi del sepolcro di Giulio II - fu invaso da fervore creativo e, in una vera e propria esaltazione della fantasia, progettò un'opera che presentava caratteri di assoluta, sovvertitrice novità dal ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] successo (Milano 1963), come preludio al romanzo-svolta che fu Il male oscuro del 1964 (ibid.). Otto anni di silenzio creativo, ma di sedimentazione psichica e inventiva.
Al di là di questa "frattura" nel tempo, il complesso della sua produzione si ...
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FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] entrambi gli indirizzi appaiono riduttivi, propone una "visione integrale della realtà artistica, delle manifestazioni esteriori del genio creativo e critico e dell'attività spirituale insieme" (p. 36).
Dopo aver insegnato a Parma per un quinquennio ...
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LEVI, Paola
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 22 apr. 1909, ultima figlia, con la gemella Rita, di Adamo Levi e Adele Montalcini, dopo i fratelli Luigi (Gino) e Anna.
Ultimati gli studi presso il liceo [...] nell'astrattismo proseguì, tra il 1953 e il 1954, con la serie di tempere Lettere e Vasi, in cui l'atto creativo è incentrato sull'elaborazione di un linguaggio fatto di segni, che si qualificano come lettere "d'un alfabeto ad uso personale dell ...
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CAVALLI, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Daniele, avvocato, e di Mariannina Cairelli, nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Emanuele; studiò a Roma, dove la famiglia si trasferì nel [...] nell'esclusione del documentarismo, che venne da lui considerato come un elemento funzionale alla fotografia ma non creativo, secondo il tradizionale dibattito sull'artisticità del mezzo, considerato ancora meccanico e riproduttivo, se applicato all ...
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Wenders, Wim (propr. Ernst Wilhelm)
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 14 agosto 1945. Una delle massime personalità del cinema tedesco (e internazionale), tra [...] per recarsi alla ricerca di un altro dei suoi cineasti prediletti, il giapponese Ozu Yasujirō. Culmine di un fertile periodo creativo giunse, infine, Der Himmel über Berlin, uno dei massimi successi di critica e di pubblico del regista che si imbarcò ...
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creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...