Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] e discontinuità, tra permanenze e mutamenti, tra stabilità e instabilità, l'architettura cerca oggi un rapporto più libero e creativo con una c. che sembra ormai inseguire, con più di una difficoltà, la sua stessa evoluzione.
bibliografia
R. Koolhaas ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] più alta, quale quella regionale o statale. La creazione di nuove città, anche quando ha ricavato il suo impulso creativo dai poteri dello stato, è sfociata in un'amministrazione locale comunale, che si è assunta il compito di continuare la ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] e discontinuità, tra permanenze e mutamenti, tra stabilità e instabilità, l'architettura cerca oggi un rapporto più libero e creativo con una c. che sembra ormai inseguire, con più di una difficoltà, la sua stessa evoluzione.
bibliografia
R. Koolhaas ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] ; mai prima d'allora l'idea della varietà delle espressioni artistiche e delle tecniche era stata affermata in modo così creativo. Che si sia trattato in questo caso di un atteggiamento del sovrano, e forse addirittura di una politica culturale, è ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] impossibile considerarla produzione di una bottega di orefici attiva per oltre un secolo (1814-1930). Ma in realtà il periodo creativo della bottega si può circoscrivere. in base ai dati di cui disponiamo, agli anni 1856-1880. Dopo questa data la ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] è, tra gli osservatori, il più vicino all'artista, la critica è l'apparato mediante il quale la società utilizza l'energia creativa dell'arte.
Nel secolo successivo, la vastissima opera critica di J. Ruskin, il primo scrittore non-artista che si sia ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] di giustificare, esclusivamente nel senso dell'apparenza, regolarità e unità. Il miracolo della classicità è il superamento creativo della antinomia così scoperta nella forma. Nel corso di quasi due secoli si avvicendano le varie formulazioni, cui ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] e guardato in modo diverso, acquista un significato nuovo e può diventare opera d'arte. Con Duchamp l'atto creativo dell'artista tradizionale perde importanza, in favore del pensiero e dell'idea. Le opere di Duchamp fecero inizialmente scandalo ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] stessa, o di esprimere le loro idee in forma di montagne, acque ed alberi. Essi trasferirono tutto nella sfera del pensiero creativo, dove i limiti della rappresentazione materiale non han più valore. Lo spazio divenne per essi qualcosa di più che la ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] diretta del naturale, e assecondando soltanto il dettato della fantasia. Segnalati come esemplari di questo atteggiamento creativo sono Federico Barocci, Cristoforo Roncalli, Domenico Cresti detto il Passignano e Giuseppe Cesari detto il Cavalier ...
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creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...