CLERICO, Francesco
Lorenzo Tozzi
Non se ne conoscono il luogo e la data esatta di nascita e di morte: sappiamo soltanto che nacque intorno al 1755 e che morì dopo il 1838, anno in cui è ricordato ancora [...] S. Viganò, accanto al quale il C. si trovò - anche se in età matura - a proseguire la sua straordinaria fortuna creativa. Del resto i meriti del C. vennero riconosciuti dallo stesso biografo del Viganò (il Ritorni) che scrisse appunto che "parecchi ...
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CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] al festival della Società internazionalé di musica contemporanea di Palermo nel 1949.
A coronamento di questo fecondo periodo creativo., alcune sue opere cominciarono ad essere pubblicate prima da De Santis a Roma (due Liriche di Quasimodo, 1952 ...
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ROCCHI, Claudio
Alessandro Bratus
ROCCHI, Claudio. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1951, secondogenito di Luigi, imprenditore, e di Anna Moretti.
Cresciuto nel quartiere Città Studi, a Milano conseguì [...] si cominciò a profilare l’interesse per il rapporto tra ricerca artistica e spiritualità, poi variamente declinata nella sua vicenda creativa e umana. Dal 1970 si produsse come speaker radiofonico per la trasmissione RAI di musica rock e pop Per voi ...
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BRANDIMARTI, Benedetto
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Brandimarte, se ne ignorano la data di nascita (presumibilmente intorno al 1562)e quella di morte. Il Martini lo dice allievo di Agostino [...] di S. Benedetto (con S. Cecilia David, due Apostoli), che sono state accostate dalla Terminiello Rotondi allo stesso momento creativo delle tele di Loano, mentre è andata perduta la pala con Annunciata nella stessa chiesa, firmata e datata 1592 ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] nei suoi scritti di questo periodo.
Il cinema, soprattutto, benché non lo vedesse più coinvolto dal punto di vista creativo (il G. elaborò comunque alcuni soggetti mai realizzati), rimase uno dei punti fermi della sua riflessione teorica fino agli ...
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GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] isolano, dove già dai primi anni del secolo nell'ambito dell'editoria illustrata era in atto uno straordinario fermento creativo, contribuì a Fulmini (1921); Almanacco del quarto potere (1921), in cui con matita feroce e sicura tracciava una serie ...
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BADOER, Iacopino
Giorgio Cracco
Detto anche, in qualche documento, Iacopino da Peraga dal nome di un feudo padovano passato alla sua famiglia, nacque allo scadere del secolo XIV (1393 ?) da Geremia, [...] di evidente, anche se forzata, derivazione petrarchesca: poesia goffa, sostenuta solo dalla volontà di respirare un certo clima creativo.
L'entusiasmo per la poesia trovava un limite nella modestia dei mezzi economici. Il B. raggiunse tardi un ...
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CARMELICH, Giorgio
Franco Firmiani
Nacque a Trieste il 12 aprile del 1907 da Lorenzo e Beatrice Benvenuti. Da una ricognizione delle opere superstiti (realizzate nell'arco di sei anni di appassionata [...] incantate e incantevoli vedute di Praga sotto la neve, segnano i momenti più tipici e alti di un singolare itinerario creativo: liriche evocazioni di un mondo sospeso tra la realtà e la favola, dove è dato altresì di cogliere sporadiche notazioni ...
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ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] da d’Amico, direttore artistico per la musica. Negli anni della guerra si delineò a mano a mano il duplice percorso creativo di Rota: da una parte la produzione di lavori cameristici, sinfonici, vocali e teatrali; dall’altra, la musica per il cinema ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] della Vergine in S. Rocco a Candeglia, nei pressi di Pistoia, firmata e datata 1752 (Masini, 1999), la scarsità di impegno creativo si sottolinea in una serie di dipinti, realizzata tra il 1750 e il 1752, per la chiesa dei Ss. Michele e Lucia a ...
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creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...