DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] -differenziali di I specie, in Ann. di mat., XIX [1940], pp. 243-49). A giustificazione di questo pur parziale inaridimento creativo, va certamente addotto il fatto che a partire dal 1914 le energie del D. furono soprattutto assorbite dal compito di ...
Leggi Tutto
VERSACE, Giovanni Maria
Mario Perugini
VERSACE, Giovanni Maria (Gianni). – Nacque a Reggio Calabria il 2 dicembre 1946 da Antonino, agente di commercio, e da Franca Olandese, terzo di quattro figli [...] dell’Oscar americano per la moda, assegnatogli dall’associazione degli stilisti d’America.
Il consolidamento della sua reputazione creativa permise a Versace di avviare un processo di espansione dell’impresa, che gli vedeva affiancati fin dall’inizio ...
Leggi Tutto
WELBY, Piergiorgio
Francesco Lioce
WELBY, Piergiorgio. – Nacque a Roma il 26 dicembre 1945, secondogenito di Alfredo, calciatore di origini scozzesi, e di Luciana Cerquetti.
Appena adolescente manifestò [...] la perdita della capacità deambulatoria e crescenti difficoltà agli arti superiori, iniziò per lui uno straordinario periodo creativo che durò fino alla metà degli anni Novanta con risultati sorprendenti, per spiccata predisposizione all’eclettismo e ...
Leggi Tutto
VENTURI, Pompeo
Antonio Marzo
VENTURI, Pompeo. – Nacque a Siena il 21 settembre 1693 «da nobili genitori» (Zaccaria, 1754, p. 713), dei quali non si conoscono i nomi.
Di Venturi non si hanno notizie [...] ) devono probabilmente essere collegate invece alcune osservazioni sulla lingua toscana, rimaste inedite.
Il suo prolifico impegno creativo si espresse in numerosi componimenti in latino e in italiano. Compose inoltre molte orazioni, delle quali l ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] Schönberg, esercitò su di lui una forte attrazione, anche se non comportò, nell’immediato, una coerente e unitaria applicazione creativa.
A questo periodo risalgono le prime composizioni: il Preludio per pianoforte (1944) e Due poesie per voce e ...
Leggi Tutto
FESTA, Gaetano (Tano)
Susanna Misiano
Nacque il 2 nov. 1938 a Roma da Vincenzo e Anita Vezzani. Diplomatosi all'istituto d'arte con la qualifica di maestro d'arte di fotografia, nel 1957 si stabilì per [...] , in quegli anni, fungeva da luogo di ritrovo per intellettuali, scrittori e artisti: si trattò di un momento creativo unico per Roma che, meglio di altre città italiane, accoglieva gli impulsi e le tendenze internazionali, soprattutto americani.
Nel ...
Leggi Tutto
DE SIMONE, Giovanni
Vincenzo Rizzo
Documentato a Napoli dal 1734 al 1753, nacque presumibilmente verso la fine del Seicento. La sua attività di pittore decoratore, sempre per interventi di alto livello, [...] , personaggi mitologici, ecc.) e nelle volte dei palazzini tra la gran loggia e i giardini degradanti. Sotto l'impulso creativo del Vaccaro, ed eseguendo i suoi progetti relativi all'impianto decorativo, il D. acquisì appieno la lezione dell'artista ...
Leggi Tutto
FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] conoscenza del mercato americano, Ferragamo vide nella città toscana il luogo ideale per sviluppare il proprio estro creativo, intuendo prima di ogni altro le potenzialità dell’immagine evocativa della città quale culla della civiltà e della ...
Leggi Tutto
GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] un lavoro di squadra e che la conoscenza della tradizione e della storia delle arti erano una componente cruciale del processo creativo di un abito o di una collezione. Grazie a questa esperienza all’estero, capì quanto la moda fosse intimamente ...
Leggi Tutto
BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] alla morte quale amministratore e direttore artistico ed ebbe modo di esplicare al meglio il suo estroso talento creativo.
La vetreria Barovier era depositaria delle più ricercate tecniche vetrarie ed i vecchi Giuseppe e Benvenuto avevano sviluppato ...
Leggi Tutto
creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...