MILLOSS, Aurelio
Patrizia Veroli
MILLOSS (Milloss de Miholy), Aurelio (Aurél). – Nacque da Kornel e Slavka Jakovievic il 12 maggio 1906 a Ozora (l’attuale Uzdin), una piccola città ungherese che il [...] a caso furono ben 21 i titoli del repertorio ballettistico diagileviano cui dette nuove versioni coreografiche. Nei variati registri creativi che nel tempo adottò, dal drammatico al comico al mitologico al giocoso al grottesco, i suoi sforzi furono ...
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TREZZA, Luigi
Fabio Mangone
Nacque a Verona, probabilmente nel 1752, «da non facoltosa ma onorata famiglia» (Verona, Biblioteca civica, Lascito Luigi Trezza, Cenni autobiografici sulla professione, [...] ingegneristico, legato alla misurazione topografica e alla ricognizione territoriale, su committenza pubblica e privata, l’altro più creativo e artistico, legato a progetti di architettura e di giardini, per commesse civili o religiose. Sul primo ...
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MENARINI, Alberto
Lorenzo Filipponio
– Nacque a Bologna l’8 apr. 1904 da Giovanni e da Elvira Zucchi.
Frequentò l’istituto tecnico Pier Crescenzi e, dopo il diploma, iniziò l’attività lavorativa come [...] che si basano su confronti istituiti tra la bestia e l’uomo, la perdita di vitalità di questo settore assai creativo del dialetto viene inserita in una più generale situazione di appiattimento e impoverimento.
Nelle opere dell’ultimo periodo il M ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] partecipazione del seme maschile, con la novità che portava nella costruzione dell'organismo, sembrava sconvolgere il piano creativo iniziale. Ma il preformismo, portato alle estreme conseguenze, aveva generato la teoria dell'"emboîtement des germes ...
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SOMENZI, Vittorio.
Carmela Morabito
– Nacque il 2 aprile 1918 a Redondesco (Mantova) da Umberto Crespiniano Fortunato, veterinario, e da Iride Peschiera; terzo figlio, dopo Ezio e Lea Teresa Margherita. [...] ed evoluzionista, si basava su una generalizzazione del principio darwiniano della selezione, inteso come fondamentale meccanismo creativo in grado di generare l’organizzazione strutturale. Ridefinì in questo senso il concetto di informazione ...
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VALENTINO, Mario
. –
Ilaria Zilli
Nacque a Napoli nel 1927, figlio di Fortuna Pullo e di Vincenzo, uno dei più rinomati calzolai napoletani del tempo.
Nel laboratorio paterno, che impiegava numerosi [...] precedenti all’affermazione delle sue collezioni – e la decisione di servirsi esclusivamente di uno staff tecnico e creativo cresciuto all’interno dell’azienda.
Difficile esprimersi sulla bontà dei risultati a cui avrebbe potuto portare quest’ultimo ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] e artista alla consuetudine, da parte della società, di leggere l'opera d'arte come oggetto estetico, tralasciando il processo creativo analitico che ne è alla base.
Nel luglio del 1940 il G. venne arrestato dall'OVRA (Opera vigilanza repressione ...
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TREVES, Piero
Roberto Pertici
– Nacque a Milano il 27 novembre 1911 da Claudio, deputato socialista, allora direttore dell’Avanti!, e da Olga Levi, di cospicua famiglia veneziana, figlio secondogenito, [...] Ottocento avevano serbato i suoi grandi di fine secolo: Carducci, Pascoli, D’Annunzio, soprattutto nel rapporto diretto e creativo con l’Antico, non mediato da eccessivi appesantimenti filologici e ipercritici. E, naturalmente, il maestro De Sanctis ...
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VINCIGUERRA, Antonio
Massimiliano Malavasi
– Figlio di Francesco, di Recanati (ignota è l’identità della madre), trasferitosi a Venezia forse nei tardi anni Trenta e annoverato tra i cittadini veneti, [...] ); I. Campeggiani, I pericoli del matrimonio. Qualche tessera per la satira V di Ariosto (senza dimenticare le altre), in Il dialogo creativo. Studi per Lina Bolzoni, Lucca 2018, pp. 279-289; L. Ariosto, Satire, a cura di E. Russo, Roma 2019, passim ...
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SOMMARIVA, Giorgio.
Luca D'Onghia
– Nacque probabilmente a Verona attorno al 1435, da Giovanni e da Grandillia dal Brolo. La famiglia paterna possedeva fortune cospicue, e il padre ricoprì incarichi [...] dei Canzonieri del Quattrocento, Firenze 2017, pp. 692-695; I. Campeggiani, I pericoli del matrimonio. Qualche tessera per la satira V di Ariosto (senza dimenticare le altre), in Il dialogo creativo. Studi per Lina Bolzoni, Lucca 2018, pp. 281-286. ...
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creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...