Selznick, David O. (propr. David Oliver)
Giuliana Muscio
Produttore cinematografico statunitense di padre ebreo, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 10 maggio 1902 e morto a Hollywood (California) il [...] 22 giugno 1965. Si impose, negli anni d'oro di Hollywood, come produttore creativo e indipendente, particolarmente attento a ogni fase di lavorazione di un film, che seguiva da vicino non badando a spese quando era in gioco la qualità. Fra i numerosi ...
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Della Volpe, Galvano
Luciana Martinelli
Filosofo (Imola 1895 - Roma 1968), per molti anni professore di storia della filosofia presso l'università di Messina; si è occupato in particolare di problemi [...] di estetica. E proprio nell'ambito della determinazione e della definizione del processo creativo, il Della V. è intervenuto nel dibattito sulla poesia dantesca. Le indicazioni ultime della critica dantesca (Gramsci, Barbi), volte a suturare la ...
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Creatore di moda francese (Orano 1936 - Parigi 2008). Assistente di Ch. Dior nel 1954, ne divenne alla sua morte (1957) il successore. Nel 1961, insieme al socio P. Bergé, creò una casa di moda con il [...] 2000 il controllo della maison è stato assunto dal gruppo Gucci e lo stilista statunitense T. Ford è divenuto direttore creativo della linea prêt-à-porter. S.-L., che ha continuato a disegnare le collezioni d'alta moda, si è ritirato definitivamente ...
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Il termine (che nasce in Italia con l'Algarotti, ma è già in uso in Francia dal 1740) fu usato nel senso sostanzialmente esatto ma etimologicamente improprio di "concezione" e d'"invenzione" della danza. [...] anche il prodotto di quest'attività e di quest'arte nel suo aspetto strutturale.
Protagonista assoluto di questo momento creativo è il coreografo; e, per quanto riguarda il prodotto teatrale dell'invenzione o della composizione - e cioè un qualsiasi ...
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curatore d'arte
s. m. (f. -trice). – Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° secolo si sono verificati cambiamenti radicali nella percezione della figura del curatore: da figura professionale istituzionale [...] politico ed attivo nella produzione, mediazione e disseminazione dell’arte. Curating è diventata una disciplina creativa complessa in costante evoluzione, dai confini ambigui, che non si limita al solo linguaggio artistico ma che opera nel confronto ...
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creatività In psicologia, processo intellettuale divergente rispetto al normale processo logico astratto. Secondo J.P. Guilford, iniziatore degli studi sull’intelligenza creativa, la c. sarebbe caratterizzata [...] studi nel campo della cosiddetta intelligenza artificiale. In questa prospettiva, P.N. Johnson-Laird ha descritto il processo creativo come un ‘algoritmo multistadio’ dove le idee sono generate sotto la spinta di criteri flessibili, che rimangono ...
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Storico dell'arte francese (Digione 1881 - New Haven, Conn., 1943). Prof. alle univ. di Lione e, dal 1925, di Parigi, insegnò anche, dal 1933, alla Yale University e, dal 1938, al Collège de France. Distaccandosi [...] dalla tradizione filologica e archeologica, con un approccio formalistico analizzò nel processo creativo lo sviluppo interno e autonomo delle forme, strettamente interrelato al ruolo dei materiali e delle tecniche. Si è interessato di incisione e di ...
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Regista cinematografico e teorico russo (Tambov 1899 - Mosca 1970); nel cinema dal 1916, allievo di V. Gardin, nel 1918 operatore cinematografico di guerra, nel 1920 con Pudovkin, Barnet e altri fondò [...] un laboratorio sperimentale, nel 1921 divenne insegnante nell'istituto cinematografico di Mosca. Fervido sostenitore del ruolo creativo del montaggio, realizzò con i suoi allievi film ricchi di innovazioni tecniche e di invenzioni parodistiche: ...
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Bigas Luna, José Juan
Sebastiano Lucci
Regista cinematografico spagnolo, nato a Barcellona il 19 marzo 1946. Spirito polemico e dissacrante, ha eletto a temi delle sue opere l'ossessione del desiderio, [...] il corpo come strumento della passione, il sesso come provocazione. Nel concepire l'atto creativo come concretizzazione delle proprie fantasie (spesso caratterizzate in senso feticistico), ha elaborato uno stile e una poetica che spesso sconfinano ...
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RENOIR, Jean
Gian Luigi RONDI
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894; secondo figlio del pittore Augusto R. e fratello dell'attore Pierre R. Partecipava al movimento avanguardista [...] (Catherine, 1925; La fille de l'eau, 1925) ma se ne staccava attraverso un fecondo travaglio creativo (Nana, 1927; ecc.) per poi secondare, e forse indirizzare, la nuova corrente verista: La chienne, 1931; Toni, 1935; Verso la vita, 1936; Une partie ...
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creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...