Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Calasso fu un innovatore e un grande organizzatore di cultura. Di lui e della sua opera molto è stato scritto sia durante la sua vita, sia dopo la morte prematura «turbato ordine mortalitatis» [...] 1969, p. 117), la vocazione per l’università e l’inclinazione alla «sintesi» (Jemolo 1966, pp. 342-43), la «fantasia creativa» (Cesarini Sforza 1965, p. 356), la volontà decisa di restituire al diritto la sua «storicità» nel rifiuto del positivismo e ...
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MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] , pervenuto nell'aprile del 1882 alle Civiche Raccolte d'arte applicata del Comune di Milano, è possibile la ricostruzione dell'iter creativo del M. sin dai primi anni di attività milanese.
Il fondo raccoglie i fogli consegnati al M. dai pittori e ...
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STRUTTURA, Ricerca di
G. V. Kaschnitz - Weinberg
Red.
Il concetto di "struttura", quale è stato adoperato nella moderna teoria dell'arte, è stato sinora chiarito solo nelle sue linee generali. Nei [...] , legata ad una determinata visione del mondo, di una cerchia culturale, ed al quale anche tutti gli altri principi creativi e figurativi della cerchia culturale, sono in ugual maniera coordinati. La ricerca e la definizione di questo simbolismo sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La percezione della natura nel Medioevo passa attraverso il concetto che in essa [...] di tipo catalogatorio o enciclopedico. Quello allusivo, in cui l’immagine vale come simbolo o come categoria. Quello ri-creativo, in cui si afferma una soluzione che media spunti diversi, dove uno schema già consolidato viene ricontestualizzato.
La ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] temi umanistici e l'attenzione verso i pittori contemporanei diedero a F. l'opportunità di sperimentare un linguaggio autonomo e creativo, di commento più che di illustrazione al testo letterario.
Per il cardinale Donato de' Medici F. avrebbe miniato ...
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RAMO, Luciano
Sandro Morachioli
– Nacque a Napoli il 19 dicembre 1886 da Vincenzo, avvocato attivo nella politica cittadina, e da Alfonsina Navarra.
Esordì come «scolaro caricaturista» (Avventure di [...] , Ramo aveva affiancato quello di «disegnatore elegante, moderno, decorativo», che lo portò a muoversi in un orizzonte creativo sempre più variegato: «dal cartellone di tipo o di ambiente elegante alla composizione di un quadro decorativo da salotto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Occorerrà attendere gli anni Ottanta per ritrovare riflessioni sistematiche di fotografi, [...] di vista operativo che da quello concettuale. Sarà proprio nel corso del decennio successivo, quando il fermento creativo talvolta disordinato delle prime esperienze d’avanguardia troverà sistemazioni più organiche e rigide all’interno di movimenti ...
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NONNI, Francesco
Stefano Dirani
– Nacque a Faenza il 4 novembre 1885 da Giuseppe e da Maria Poggiali.
Terminata la quinta elementare, nel 1896 fu inserito dal padre, falegname, nell’ebanisteria Casalini [...] d'abito femminile da sera bandito a Siena dalla rivista Vita d’arte.
Furono quelli anni di grande fervore creativo per Nonni, che partecipò ad alcune delle più importanti rassegne artistiche: nel 1909 alla LXXIX Esposizione internazionale di belle ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] 1915, e Come abbiamo vinto l'Austria, Roma 1918), ilritorno alla serenità fiesolana coincise con un nuovo fervore creativo: le grandi tele dalle plastiche figure a grandezza naturale - donne quiete e prosperose in interni consueti, sodi contadini ...
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PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] e tratti specifici del suo lavoro analitico (personale e con gli altri), come l’attenzione alla libertà e allo sviluppo creativo della persona.
Cominciò la sua carriera alla cassa della filiale di piazza della Scala, che descrisse poi come un tempio ...
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creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...