Pittore, nato il 21 febbraio 1771. Scolaro di Domenico Corvi, il C. si attenne nelle sue prime opere allo stile batoniano, poi, sotto l'influenza del Canova, si diede allo studio dell'antichità, dei classici [...] quella del periodo accademico che ne seguì. L'ottima scuola e la forte tradizione supplirono in lui ciò che di genio creativo gli mancava. La sua arte, a suo tempo molto apprezzata, sbocca nell'eclettismo accademico. (V. tavv. CXLIX e CL).
Bibl.: C ...
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GANCE, Abel
Lorenzo Quaglietti
Regista, attore, sceneggiatore e produttore di cinema francese, nato a Parigi il 25 ottobre 1889, morto ivi il 10 novembre 1981. L'esordio come poeta, alcuni testi teatrali [...] in veste a volta a volta o contemporaneamente di soggettista, sceneggiatore, supervisore, hanno in comune un fervore creativo non sempre limpido perché tradisce il desiderio d'impressionare lo spettatore con giochi di abilità tecnica, esorbitante ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] di Tristan und Isolde (1857). Questo processo può essere delineato in sintesi in alcuni punti fermi del coerente cammino creativo percorso dal grande maestro viennese: da Verklärte Nacht (Notte trasfigurata) op. 4, per sestetto d'archi, che risale al ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] al futuro) di un testo. Naturalmente la lettura che un autore può fare di un suo testo e la sua stessa intenzione creativa, non sempre del resto appurabile, non costituiscono un elemento privilegiato nella vita di un testo, che è dotato di un suo ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] artistica e pertanto hanno provocato una reazione da parte di quegli studiosi che sostengono la concezione dell'artista creativo. Tuttavia nel corso del Medioevo sono scarse le testimonianze di un intendimento dell'arte in termini di originalità ...
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ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] da d’Amico, direttore artistico per la musica. Negli anni della guerra si delineò a mano a mano il duplice percorso creativo di Rota: da una parte la produzione di lavori cameristici, sinfonici, vocali e teatrali; dall’altra, la musica per il cinema ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] della Vergine in S. Rocco a Candeglia, nei pressi di Pistoia, firmata e datata 1752 (Masini, 1999), la scarsità di impegno creativo si sottolinea in una serie di dipinti, realizzata tra il 1750 e il 1752, per la chiesa dei Ss. Michele e Lucia a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con la sua attività di compositore, le sue idee e la sua acuta coscienza critica, [...] Il 1840 è l’anno dei Lieder: Schumann ne scrive ben 138, raccolti in una ventina di cicli; in questo straordinario rigoglio creativo è difficile non scorgere il riflesso della felicità portata dall’amore e dal matrimonio con Clara Wieck. La fioritura ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il vasto movimento di confluenza stilistica che, a partire dall’ultimo terzo degli anni [...] è anche l’esperienza degli Area (Arbeit Macht Frei, 1973; Crac, 1975), che si accostano a un modello creativo di tipo jazzistico dal versante progressivo/etnicizzante del prog rock. In questo gruppo, accanto allo sperimentalismo vocale di Demetrio ...
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MARDERSTEIG, Giovanni (Hans)
Neil Harris
– Nacque a Weimar l’8 genn. 1892, da August, avvocato, e da Clara Bläser.
Il nonno paterno, Friedrich Wilhelm, era stato un noto pittore, e il nonno materno, [...] Svizzera, dove fondò una sua azienda tipografica, l’Officina Bodoni.
L’Officina – che avrebbe marcato tutto l’iter intellettuale e creativo del M. – fu impiantata a Montagnola, sopra Lugano; l’atto costitutivo della società, redatto in Roma il 7 apr ...
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creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...