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Mario Sesti
(Italia/Francia 1962, 1963, bianco e nero, 138m); regia: Federico Fellini; produzione: Angelo Rizzoli per Cineriz/Francinex; soggetto: Ennio Flaiano, Federico Fellini; sceneggiatura: [...] (sulla quale si concentrarono da subito le attenzioni della semiologia). È anche il film che segna una sorta di zenit creativo del rapporto tra il regista e il gruppo di collaboratori che aveva selezionato nel corso della sua carriera. Il più dotato ...
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FESTA, Gaetano (Tano)
Susanna Misiano
Nacque il 2 nov. 1938 a Roma da Vincenzo e Anita Vezzani. Diplomatosi all'istituto d'arte con la qualifica di maestro d'arte di fotografia, nel 1957 si stabilì per [...] , in quegli anni, fungeva da luogo di ritrovo per intellettuali, scrittori e artisti: si trattò di un momento creativo unico per Roma che, meglio di altre città italiane, accoglieva gli impulsi e le tendenze internazionali, soprattutto americani.
Nel ...
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Terracini, Benvenuto
Nicolò Mineo
Glottologo e critico (Torino 1886 - ivi 1968), dal 1924 professore nelle università di Genova, Cagliari, Padova, poi (1929-1938) in quella di Milano. Di famiglia ebraica, [...] una necessaria autonomia e distinzione.
Volto sin dalle prime ricerche a mettere in risalto il momento individuale e creativo del linguaggio (lo " spirito del parlante "), ma nella prospettiva di un rapporto di partecipazione da parte del singolo ...
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mixofilia
s. f. Il favore per l’amalgama, la mescolanza tra culture, modi di pensare e di essere diversi.
• Risponde Zygmunt [Bauman]: «La globalizzazione delle città ha due aspetti. Quello negativo [...] che la differenza sia destinata a perdurare ma bisogna effettivamente apprezzarla, riconoscere che in essa c’è un potenziale creativo senza precedenti. Il fatto di mettere insieme esperienze, ricordi, visioni del mondo molto diverse può portare a una ...
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Tirelli, Marco
Tirèlli, Marco. – Pittore (n. Roma 1956). Frequenta l’Accademia di belle arti e si diploma in scenografia con Toti Scialoja. È uno dei sei artisti che hanno dato vita negli anni Settanta [...] grandi tele che sintetizzano il suo percorso artistico. Nel 2013 l’Istituto nazionale per la grafica a Roma a Palazzo Poli organizza la mostra intitolata Immaginario: un viaggio all’interno dell’evoluzione del processo concettuale e creativo. ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] vanno ricordate le tendenze di taglio psicanalitico, che conducono a ricerche sugli artisti, sulle opere, sul pubblico e sul processo creativo, dal punto di vista delle teorie dell'inconscio di S. Freud o degli archetipi collettivi di C.G. Jung. Da ...
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Fotografo, nato a Pietrasanta (Lucca) il 9 novembre 1935. Autodidatta, ha iniziato la carriera di fotoreporter indipendente a Londra alla fine degli anni Cinquanta; nel corso della sua attività, ha pubblicato [...] con il volume Caro marmo, un'attenta indagine sul lavoro nelle cave di Carrara, si è dedicato a esplorare il mondo creativo degli scultori nella nativa Pietrasanta. Tra i volumi da lui pubblicati ricordiamo: Bury me in my boots (1968); The brother's ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] secondo il quale il diritto sarebbe da intendere non come creazione indotta dai conflitti degli interessi, che sono utilmente creativi, ma come espressione di valori innati, ontici, comuni al genere umano ed espressi dalle inveterate e indiscutibili ...
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Aelita
Natalia Noussinova
(URSS 1924, bianco e nero, 116m a 22 fps); regia: Jakov A. Protazanov; produzione: Mežrabpom-Rus′; soggetto: dall'omonimo romanzo di Aleksej N. Tolstoj; sceneggiatura: Aleksej [...] un bilancio piuttosto scarso per il regista, soprannominato dai colleghi 'Jacques il Terribile' a causa del suo incontenibile talento creativo. E questa potrebbe forse essere una delle ragioni del suo ritorno in una patria che non era più quella di ...
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DE SIMONE, Giovanni
Vincenzo Rizzo
Documentato a Napoli dal 1734 al 1753, nacque presumibilmente verso la fine del Seicento. La sua attività di pittore decoratore, sempre per interventi di alto livello, [...] , personaggi mitologici, ecc.) e nelle volte dei palazzini tra la gran loggia e i giardini degradanti. Sotto l'impulso creativo del Vaccaro, ed eseguendo i suoi progetti relativi all'impianto decorativo, il D. acquisì appieno la lezione dell'artista ...
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creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...