Il termine, che definisce chiunque eserciti un’arte, ricorre nella letteratura artistica, dal 14° al 18° sec., parallelamente a quello di artefice (artifex). La definizione di artefice, di origine più [...] dell’artigiano. Il concetto di a. si lega sempre più, nel corso del 19° sec., alla visione romantica del genio creativo. Dal 20° sec. la definizione generica e comprensiva di a. è utilizzata nelle arti visive, accanto alle specifiche qualificazioni ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] alla luce, si è riproposta una più serena rivalutazione storica; è stato così possibile avere una più ampia visione del fenomeno creativo del D., la cui fortuna per troppo tempo era affidata a una sola opera seria, Lucia di Lammermoor, e a due ...
Leggi Tutto
Actors Studio
Riccardo Martelli
Laboratorio statunitense di arte drammatica, fondato a New York nel 1947. È il più noto centro di perfezionamento per attori degli Stati Uniti, e forse del mondo. Trae [...] esistente tra le proprie tecniche e le successive versioni di quelle di Stanislavskij. Il Group Theatre conobbe il suo momento più creativo tra il 1935 e il 1937, quando furono messi in scena con grande successo i principali drammi di Odets. Ma ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tentare una ricognizione a largo raggio della storia del design è piuttosto pericoloso; [...] dalla suddivisione del lavoro introdotta dalla rivoluzione industriale nel XVIII secolo. È da questo momento che il lavoro creativo inizia a confrontarsi con le risorse della meccanizzazione, e le arti applicate si sviluppano in dialogo, o in ...
Leggi Tutto
Azienda di moda, fondata a Firenze nel 1921 da Guccio Gucci (1881-1953), che aprì un negozio-laboratorio di articoli da viaggio e da selleria. Già prima della seconda guerra mondiale Guccio G. era affiancato [...] di G. è stato gestito da D. De Sole, amministratore delegato e presidente della società (1995-2004), e T. Ford, direttore creativo (1994-2004). Nel 1999 il 34,4% del capitale G. è stato acquistato dalla LVMH (Louis Vuitton Moët Hennessy) di B ...
Leggi Tutto
Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
Automobile
Currus etiam possunt fieri
ut sine animali moveantur
cum impetu inaestimabili
(Ruggero Bacone)
L'automobile oggi e domani
di Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
18 [...] in movimento nel suo ambiente naturale: siamo entrati nel campo della realtà virtuale.
Le differenze di metodo del processo creativo di oggi rispetto a quelli del passato sono quindi abissali, anche se i principi fondamentali rimangono gli stessi: la ...
Leggi Tutto
invenzione
Mauro Sylos Labini
L’i. è un’idea originale e utile per la realizzazione di un nuovo dispositivo (o il miglioramento di uno già esitente), per l'implementazione di una nuova procedura (o [...] per essere pubblicato su una rivista scientifica.
L'invenzione e la scoperta
D’altra parte, un’i. risolve in modo creativo un problema pratico che prima non aveva soluzione, mentre una scoperta riguarda qualcosa che esisteva anche prima e spesso non ...
Leggi Tutto
citta creativa
città creativa locuz. sost. f. – Città attrattiva, che si caratterizza per la presenza di un ambiente urbano culturale e intellettuale vivace, di attività legate all’economia della cultura [...] c. c.: secondo la nota formulazione di R. Florida, la città deve oggi investire in servizi e amenities per attrarre una ‘classe creativa’ in grado, a sua volta, di rilanciare l’economia locale in un clima aperto e tollerante. La c. c. non è tuttavia ...
Leggi Tutto
Musicista afroamericano (New Orleans 1901 - Corona, New York, 1971), suonatore di tromba e cantante, uno dei maggiori protagonisti della storia del jazz. Iniziò a New Orleans la sua carriera di musicista; [...] Blues del '27; West and Blues, Weather Bird e Tight like this del '28, ecc.). Dopo questo periodo altamente creativo, negli anni Trenta e Quaranta A. modificò, per esigenze commerciali, il suo stile in senso virtuosistico e spettacolare, esibendosi ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Montpellier 1909 - Châtillon-sous-Bagneux 1996). Stabilitosi a Parigi a sedici anni, fece parte del movimento surrealista (1931-40). Autore di raccolte poetiche caratterizzate da un [...] delle CEuvres (a cura di F. Lacassin, 5 voll., 1985-89) ha consentito una migliore conoscenza del singolare percorso creativo di M. e una più attenta valutazione del suo contributo alla letteratura di genere poliziesco. Tra le opere tradotte in ...
Leggi Tutto
creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...