ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] prima della sua attuazione.
Rimasto privo di altri due importanti protettori politici (Mancini, dopo l’avvento di Bettino Craxi alla segreteria del PSI; il presidente della Repubblica Giovanni Leone, spesso ospite nella villa di Anacapri di Rovelli ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] processo.
Gli ultimi anni furono segnati da un progressivo isolamento del Partito: non ebbe seguito la improvvisa apertura di Bettino Craxi, che invitò il MSI-DN per la prima volta alle consultazioni per la crisi di governo del luglio 1983. Ormai ...
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GIUGNI, Luigi
Silvana Sciarra
(Gino)
Nacque a Genova il 1° agosto 1927, figlio unico di Mario, commerciante, e di Pierina Piazzalunga.
Sposato con Laura Sanlorenzo nel 1956, ebbe due figli.
Gli studi
Sfollato [...] , la presenza di Giugni nel PSI fu critica, nel merito come nel metodo, della politica seguita dal segretario Bettino Craxi, anche prima della conferenza programmatica di Rimini del 1982. Tuttavia, forse per una mai totale assimilazione con gli ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] partiti, le sue persistenti critiche contro le ‘sette organizzate’ si combinarono con un deciso apprezzamento per la figura di Bettino Craxi.
Morì a Roma il 14 aprile 1991.
I funerali di Stato si tennero in piazza Montecitorio, voluti fortemente dal ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] con l’elezione a segretario di Ciriaco De Mita nel congresso del 1982. Si apriva la stagione della competizione con Bettino Craxi per l’egemonia della nuova ‘governabilità’. Il suo ruolo era comunque ormai quello di un notabile, come si vide nel ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] Zanone avrebbe portato i liberali a quell'incontro col Partito socialista che il M. aveva sempre avversato. Ma il PSI di B. Craxi era ormai sceso sul terreno del riformismo: là dove, sostenne il M. in più di un'occasione, egli lo stava attendendo fin ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] il suo nome. Quando, in apertura della nuova legislatura, un governo di coalizione presieduto dal segretario del PSI, B. Craxi, spinse il suo disegno di governabilità oltre la frontiera della maggioranza di governo, sul terreno economico e sociale ...
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rilancista
s. f. e m. e agg. Nel linguaggio politico e mediatico, chi, che rilancia, ripresenta come rinnovati programmi, obiettivi, parole d’ordine e simili. ♦ Maestro del gioco pesante nei meandri della politique politicienne, rilancista...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...