PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] a cura di S. Colarizi - G. Sabbatucci, Novara 2006, pp. 163-175; G. Galli, Storia del socialismo italiano: da Turati al dopo Craxi, Milano 2007; G. Scroccu, La passione di un socialista. S. P. e il Psi dalla Liberazione agli anni del centro-sinistra ...
Leggi Tutto
CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] nel 1984, fu la scelta della CISL, appoggiata dalla UIL e dalla componente socialista della CGIL, di firmare con il governo Craxi, il 14 febbraio, il già menzionato Accordo di San Valentino, che tagliava tre punti di scala mobile, con la finalità ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] sequestro e l’assassinio di Aldo Moro e sul terrorismo in Italia (VIII legislatura); Roma, Fondazione Bettino Craxi, Bettino Craxi (1959-2000). Per un puntuale resoconto dell’attività parlamentare di Francesco Cossiga e sul settennato al Quirinale ...
Leggi Tutto
TARANTELLI, Ezio
Nicola Acocella
– Nacque a Roma l’11 agosto 1941 da Amerigo e da Fernanda Panzironi.
Il padre, insieme allo zio di Ezio, Ernesto, aveva fondato una banca che fallì subito dopo la guerra [...] il cosiddetto decreto di S. Valentino, approvato dal governo Craxi il 14 febbraio 1984), che stabiliva il taglio di tre di Tarantelli, nonostante la sua presa di distanza dal decreto Craxi.
L’accordo tripartito del luglio del 1993 – Protocollo tra i ...
Leggi Tutto
FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] una proposta di legge sull'eutanasia passiva. Il 9 maggio 1985 venne chiamato a far parte del governo Craxi come ministro per il Coordinamento delle politiche comunitarie.
Egli svolse inoltre un'intensa attività professionale come avvocato penalista ...
Leggi Tutto
PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] durante il sequestro di Aldo Moro nel 1978, Pannella si era mosso in parallelo al segretario socialista Bettino Craxi per aprire un dialogo che esplorasse tutte le possibili strade per la salvezza dello statista democristiano, in contrapposizione ...
Leggi Tutto
SCALFARO, Oscar Luigi.
Augusto D'Angelo
– Nacque a Novara il 9 settembre 1918 da Guglielmo, funzionario delle Poste di origini calabresi, e da Rosalia Ussino, piemontese.
I genitori appartenevano alla [...] stagione di quella collaborazione. Dopo le elezioni del 1983 Bettino Craxi lo volle nel governo come ministro degli Interni in una stagione delle tangenti a Milano, che coinvolse il cognato di Craxi, Paolo Pillitteri, lo spinse a non dare l’incarico ...
Leggi Tutto
SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] pp. 3 s.).
Nei primi anni Ottanta il PSDI trasse nuova linfa dai governi laici di Giovanni Spadolini e Bettino Craxi, ma soffrì una ‘meridionalizzazione’, perdendo il contatto con la tradizionale base dei centri urbani del Nord, e patì una pericolosa ...
Leggi Tutto
GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] liberale e repubblicana, rappresentata da un elenco di nomi scritto di getto e provvisorio, ma proprio per questo indicativo, che comprende «i Craxi e i Bobbio, gli Strada e i Sechi, i Fejtö e i Romeo, i Bettiza e i Pirani» (Seguendo il PCI, 1998 ...
Leggi Tutto
GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] e il 1987 fu ministro delle Poste e delle Telecomunicazioni nei governi presieduti da Bettino Craxi. Si trovò, quindi, «nel mezzo dello scontro fra Craxi e De Mita, segretario della DC, sulla riforma del sistema televisivo» (Gava, 2005, p. 184 ...
Leggi Tutto
rilancista
s. f. e m. e agg. Nel linguaggio politico e mediatico, chi, che rilancia, ripresenta come rinnovati programmi, obiettivi, parole d’ordine e simili. ♦ Maestro del gioco pesante nei meandri della politique politicienne, rilancista...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...