scala mobile
Sistema di rivalutazione automatica delle retribuzioni dei lavoratori dipendenti. Venne introdotta in Italia nel 1945 a seguito di un accordo tra la Confederazione generale dell’industria [...] del lavoro rispetto al tasso d’inflazione programmato spinse poi, nel 1984, il governo guidato da B. Craxi (Partito socialista italiano) a operare un ulteriore contenimento del meccanismo, disponendo la predeterminazione dei punti di contingenza da ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Giovanni Gay
Uomo politico, nato a Teramo il 2 maggio 1930. Incaricato nazionale universitario del Partito liberale, presidente dell'UGI (Unione Goliardica Italiana) [...] 1978, durante la vicenda del sequestro di A. Moro, P. scelse la linea garantista e umanitaria, d'accordo con B. Craxi, segretario del PSI. Sempre nel 1978 si tennero i referendum richiesti dai radicali per l'abrogazione della legge sul finanziamento ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] durante il sequestro di Aldo Moro nel 1978, Pannella si era mosso in parallelo al segretario socialista Bettino Craxi per aprire un dialogo che esplorasse tutte le possibili strade per la salvezza dello statista democristiano, in contrapposizione ...
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Espressione utilizzata per designare un insieme di movimenti di natura prevalentemente sociale, sorti nell’ultimo scorcio del 19° sec., in parte avallati e incoraggiati dalla istituzione ecclesiastica [...] (32,9%), ed emerse come contestatore dell’egemonia democristiana il PSI, cui la DC lasciò la guida del governo (gabinetti Craxi, 1983-87). De Mita fu confermato alla segreteria nel 1984 e nel 1986 e dal 1988 fu anche presidente del Consiglio ...
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(App. IV, I, p. 252)
Uomo politico, segretario del Partito comunista italiano dal 1972, morto a Padova l'11 giugno 1984, dopo esser stato colpito da ictus cerebrale durante un comizio per le elezioni europee. [...] in accentuata polemica con la DC, ma in particolare con il PSI e con il governo presieduto dal leader socialista B. Craxi. Negli stessi anni maturava un ulteriore − più incisivo − distacco dall'URSS sia con il riavvi cinamento ai comunisti cinesi ...
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concordato
Rosa Maria Parrinello
L'accordo tra la Santa Sede e lo Stato
Il concordato è una convenzione bilaterale stipulata fra la Santa Sede e uno Stato per regolare questioni di carattere sia religioso [...] con le relative rappresentanze.
Il nuovo Concordato, sottoscritto il 18 febbraio 1984 dal presidente del Consiglio Bettino Craxi e da papa Giovanni Paolo II, cancella il confessionismo di Stato (forte condizionamento dei precetti di una confessione ...
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REFERENDUM
Giulio M. Salerno
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 976; App. II, II, p. 674; App. IV, III, p. 185)
Successivamente alla tardiva legge di attuazione della disciplina costituzionale dei r. popolari [...] ).
Nel 1985, quando il r. venne nuovamente proposto agli elettori, il clima politico era profondamente mutato: il governo Craxi era impegnato a fronteggiare una pesante crisi economica, che cercava di tamponare con il congelamento degli scatti della ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] pp. 3 s.).
Nei primi anni Ottanta il PSDI trasse nuova linfa dai governi laici di Giovanni Spadolini e Bettino Craxi, ma soffrì una ‘meridionalizzazione’, perdendo il contatto con la tradizionale base dei centri urbani del Nord, e patì una pericolosa ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] liberale e repubblicana, rappresentata da un elenco di nomi scritto di getto e provvisorio, ma proprio per questo indicativo, che comprende «i Craxi e i Bobbio, gli Strada e i Sechi, i Fejtö e i Romeo, i Bettiza e i Pirani» (Seguendo il PCI, 1998 ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] e il 1987 fu ministro delle Poste e delle Telecomunicazioni nei governi presieduti da Bettino Craxi. Si trovò, quindi, «nel mezzo dello scontro fra Craxi e De Mita, segretario della DC, sulla riforma del sistema televisivo» (Gava, 2005, p. 184 ...
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rilancista
s. f. e m. e agg. Nel linguaggio politico e mediatico, chi, che rilancia, ripresenta come rinnovati programmi, obiettivi, parole d’ordine e simili. ♦ Maestro del gioco pesante nei meandri della politique politicienne, rilancista...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...