BLANQUEFORT (Blanchefort), Ponce de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia provenzale, della quale non si hanno precise notizie, venne in Italia al seguito di Carlo I d'Angiò, che gli affidò varie alte [...] di Abruzzo dal 1280 al 1282, e infine, dopo la rivolta del Vespro siciliano, giustiziere di Val di Crati e di Terra Giordano.
I documenti conservati non consentono di ricostruire nei particolari questa sua ampia attività amministrativa, che ...
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ANGIÒ, Maria
Giuseppe Coniglio
Figlia di Carlo duca di Calabria, nipote perciò del re Roberto e sorella della regina Giovanna, e di Maria di Valois, nacque a Napoli alla metà di maggio del 1329. Aveva [...] di Vintron, il 14 luglio 1343, con il riconoscimento di tutti i diritti dell'A.; Giovanna ottenne però di conservare la Valle di Crati e la Terra Giordana dietro pagamento di 10.000 once d'oro.
Nella tragica morte d'Andrea d'Ungheria non mancò chi ...
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CAMERARIUS
BBeatrice Pasciuta
I camerari costituivano un'articolazione, su porzioni di territorio di minor ampiezza, gerarchicamente subordinata ai maestri camerari. Una rete di funzionari sottoposti, [...] e Terra Giordana, Tolomeo de Castellione, e di Calabria, Goffredo de Montefuscolo, di indagare sui camerari di Val di Crati e Terra Giordana, i quali, dopo la morte del loro diretto superiore ‒ il secreto di Messina, Matteo Marclafaba ‒ non avevano ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] , il Vallo di Diano, la fascia costiera del Cilento e della Calabria settentrionale, l’entroterra calabro solcato dai bacini del Crati, dell’Esaro, del Coscile e del Savuto. Tale area si caratterizza al livello del rituale funebre per l’adozione dell ...
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CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] al C. di entrare nei favori della corte. Il 10 febbr. 1417 egli fu nominato viceré della provincia della Valle di Crati e nel successivo mese di agosto ricevette l'incarico di reprimere le rivolte scoppiate in Calabria a favore di Giacomo di Borbone ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] : gran giustiziere degli Abruzzi (1465, 1480), commissario generale della Dogana "de Apulia" (1464), luogotenente del re in Val di Crati (1462), assessore in Terra d'Otranto nel 1469. Prima del 1480 fu incaricato di ripristinare l'ordine pubblico in ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] del Principato per sottrarre vaste porzioni di territorio al dominio di G., come avvenne per Cosenza e la valle del Crati.
Alla lotta antisaracena si erano giustapposti, nel tempo, contrasti sempre più forti con Amalfi. La diffidenza politica verso l ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio, forse primogenito, di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta in data da collocare intorno al 1220 (più prima che dopo), in quanto [...] d'Otranto e, infine, alla morte del padre, successe, con il fratello Galgano, nei feudi di Ordeolo e Roccetta nella Valle del Crati e da solo in quello di Asinaria in Terra d'Otranto.
Il D. continuò a ricoprire l'ufficio di maestro razionale anche ...
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ERBERTO d'Orléans
Carmela Maria Rugolo
La prima notizia relativa ad E. risale al 6 apr. 1272, allorché Carlo d'Angiò gli assegnava "castrum et terram Layni", centro fortificato posto sul fiume Lao al [...] era stato incaricato di condurre un'inchiesta sull'operato dei giustizieri di Terra d'Otranto e di Val di Crati, imputati di negligenza nell'esazione delle collette, la cui puntuale riscossione stava invece particolarmente a cuore al sovrano. Non ...
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CARAFA, Antonio, detto Malizia
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV sec. da Giovannello e da Mariella Mariscalchi. Ebbe tre fratelli: Niccolò, Tommaso [...] dogana di Bari e divenne capitano delle terre di Montecassino. Due anni dopo la regina lo nominò giustiziere di Valle di Crati e Terra Giordana. Nel 1419 egli continuò l'opera di rafforzamento della propria potenza comperando con l'assenso regio i ...
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-crate
[dal gr. -κράτης, tratto da -κρατία «-crazìa»]. – Secondo elemento (atono) di sostantivi composti formati modernamente, in correlazione con gli astratti e collettivi in -crazìa (come burocrate, plutocrate, ecc.), che significa in genere...
cratere
cratère s. m. (ant. cratèra f., nei sign. 1 e 2) [dal lat. crater -eris (o cratera -ae), gr. κρατήρ -ῆρος, affine a κεράω, κεράννυμι «mescolare»]. – 1. Grande vaso a larga imboccatura, di terracotta decorata, argento, bronzo e anche...