PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] originale del mosaico di Palermo (v.) con scena di caccia. Si tratta probabilmente ancora di una versione del donario di Cratero, poiché vi compare il tipo di Alessandro a cavallo, il leone, ed un persiano fuggente che caratterizza come un paràdeisos ...
Leggi Tutto
Scultore ateniese (sec. 4º a. C.). Dalle notizie che si hanno sulla sua attività appare più giovane di Scopa e attivo fino al penultimo decennio del secolo. Una delle prime opere fu forse il ritratto di [...] II, Olimpiade, Alessandro, Aminta ed Euridice, e a Delfi, dopo le vittorie asiatiche di Alessandro, un donario bronzeo di Cratero, rappresentante un episodio di caccia al leone. Una copia, pur assai modesta, del Ganimede rapito dall'aquila, descritto ...
Leggi Tutto
LEOCHARES (Λεωχάρησ, Leochares)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco, di patronimico ed etnico ignoti, probabilmente ateniese, attivo in Attica, Peloponneso e Asia Minore nel IV sec. a. C.
Plinio (Nat. hist., [...] di statue crisoelefantine per il Philippeion ad Olimpia (Paus., v, 20, 9); intorno al 320 collaborò con Lisippo all'anàthema di Cratero (Plut., Alex., M 40) a Delfi. Collaborò inoltre coi maggiori scultori del periodo: Skopas, Timotheos e Bryaxis ad ...
Leggi Tutto
Vedi PELLA dell'anno: 1965 - 1973
PELLA (Πέλλα, Pella)
Ph. M. Petsas
Città dell'antica Macedonia nel territorio della Bottièa, capitale del regno macedone dal tempo di Archelao (circa 400 a. C.), residenza [...] al leone presso Susa, salvò la vita ad Alessandro. La fig. 16 rappresenta Alessandro che si difende, a destra è raffigurato Cratero che si lancia da dietro contro il leone; questo sta nel mezzo tra le due figure umane. Altri due mosaici rappresentano ...
Leggi Tutto
Scultore greco (n. Sicione 370 a. C.). Fu attivo nell'età di Alessandro Magno, che ritrasse in numerose opere. Fu principalmente un bronzista, ma non possediamo di lui alcun originale; il suo stile ci [...] bronzetto di Ercolano oggi al Museo archeologico nazionale di Napoli); sia in un gruppo eseguito insieme con Leocare e votato da Cratero a Delfi, raffigurante l'aiuto portato da questo ad Alessandro assalito da un leone in una caccia. Alcune teste di ...
Leggi Tutto
Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] nel secondo filare in alto un epigramma in versi identifica il monumento con l'ex voto dedicato nel 320 a C. da Cratero, che aveva salvato Alessandro da un leone durante una caccia nei pressi di Susa. Plinio e Plutarco descrivono il gruppo di statue ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] ) ancora durante la vita di Filippo. Meglio informati siamo sui ritratti postumi, fra cui è certamente da considerare il donario di Cratero (Plut., Alex., 40, 4; Plin., Nat. hist., xxxiv, 64, che nomina solo Lisippo), di Lisippo e Leochares e così i ...
Leggi Tutto
craterico
cratèrico agg. [der. di cratere] (pl. m. -ci). – Relativo al cratere di un vulcano: cinta c.; lago c., lago che occupa il cratere di un vulcano spento.