CAVALLI, Pittore dei (Pferde-Maler)
L. Banti
Ceramografo attico, così chiamato dai cavalli dipinti sul corpo e sul coperchio del cratere a piede A 35 dei Musei di Berlino. Il Gebauer e l'Eilmann gli [...] le teste e l'uso dell'incisione, ma il disegno più stentato dà loro un aspetto arcaico che non deve trarre in inganno: il cratere apparterrà al 675-665 a. C. Il frammento del Museo dell'Agorà P 16991 è più recente: la maggiore corporeità, l'uso più ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] P. Wuilleumier, op. cit., pp. 41-47, tav. 5 s.; A. D. Ure, in Am. Journ. Arch., LXII, 1958, p'. 389 ss., tav. 104. Cratere di Mitridate: H. S. Jones, Cat. Pal. Cons., 1926, p. 175, n. 10, tav. 62. Lettiere di bronzo di Delo: E. Dichl, in Jahrbuch dei ...
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SARPEDON, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo protoitaliota del gruppo B (protoàpulo); è denominato dal soggetto del cratere a campana di New York.
Benché pochi pezzi, e fra essi alcuni frammenti non [...] ampî, gli si siano potuti attribuire, la figura di questo maestro è particolarmente interessante. Sua specialità sono le scene mitologiche elaborate con una quantità di minuti particolari (decorazioni ...
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KLEITIAS ed ERGOTIMOS (Κλιτίας, Κλειτίας; ᾿Εργότιμος)
L. Banti
Ceramografo e ceramista attici, che hanno firmato insieme tre vasi a figure nere (un cratere da Chiusi al Museo Archeologico di Firenze, [...] Bothmer, An Attic Black-figured Dinos, in Bulletin of the Museum of Fine Arts, Boston, XLVI, 1948, p. 42 ss. - Per il cratere a volute: J. D. Beazley, Attic Vase-Paintings in the Museum of Fine Arts Boston, II, Lonra-Boston 1954, p. 80; S. Karouzou ...
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OREIBELOS (ΟΡΕΙΒΕLΟS)
S. de Marinis
Ceramista attico, la cui firma, come vasaio, appare su un frammento di cratere a figure rosse di Atene (Collezione dell'Acropoli G 389), attribuito al cosiddetto Pittore [...] di Deepdene (v.), artista di tendenza arcaizzante ritenuto attivo verso la fine del V secolo. Sul frammento con il nome di O. si conserva soltanto la testa elmata di Atena, di profilo a sinistra, e tracce ...
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MONACO 3269, Pittore di
Red.
Ceramografo àpulo operante intorno alla metà del IV sec. a. C. Il cratere di Monaco 3269 che era stato in un primo tempo inserito nella serie pestana da Tillyard ha servito [...] da punto di partenza a A. D. Trendall per raggruppare un gruppo di crateri del museo di Madrid (n. 324, 326, 327, 329 e 116) e altri ricostruendone così la fisionomia. Nell'opera del Pittore di M. 3269 ...
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KIANIS (Κιανίς)
E. Joly
Nome di uno dei cavalli della quadriga di Ettore che appare su un cratere tardo-corinzio da Caere al Museo del Louvre. Il Luckenbach, commentando la scena con il congedo di Ettore [...] dai suoi genitori, ha corretto la denominazione in C. I. G.2, 737 a da Κυανίς in Κυανίς, attribuendola ad una fanciulla che presenzia alla rappresentazione.
Bibl.: W. Drexler, in Roscher, II, i, 1890-94, ...
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OM[B]RIKOS (ΟΡΣΟΜ, ῎Ομ[β]ρικος)
A. Gallina
Figura dall'aspetto di satiro danzante, rappresentata su un cratere corinzio da Cerveteri (al Museo del Louvre), decorato con una scena che, secondo l'ipotesi [...] che reca la pioggia" e la Bieber, più genericamente, intese questo e gli altri due nomi che compaiono sul cratere, ῎Ευνους ed ᾿Οϕέλανδρος (v.), come denominazione di "Spiriti benefici" che presiedono al supplizio dei ladri, accompagnandolo con danze ...
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ALCESTI, gruppo di
P. Bocci
Gruppo di vasi tardo-etruschi a figure rosse, che prende il nome dal cratere vulcente a volute della Bibliothèque Nationale di Parigi con la rappresentazione di Admeto, di [...] cottura del vaso, non lascia dubbî sull'etruschicità del vaso, evidente del resto anche dallo stile. Affine a questo è il cratere a calice di Trieste con due dèmoni che portano via una donna; sopra un'ansa è una grande foglia della stessa specie ...
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Vedi FLIACICI, Vasi dell'anno: 1960 - 1994
FLIACICI, Vasi
A. D. Trendall
I cosiddetti vasi f. sono un gruppo di vasi, in prevalenza a figure rosse, dell'Italia meridionale, su cui sono dipinti singoli [...] pp. 259-262; F. Zahn, Krater des Assteas in Berlin, in Furtwängler-Reichhold, III, pp. 178-207; G. E. Rizzo,Nuovi studi sul cratere di Buccino, in Röm. Mitt., XL, 1925, pp. 217-239; G. M. A. Richter, Two Theatre Vases, in Bull. Metr. Mus., XXII, 1927 ...
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cratere
cratère s. m. (ant. cratèra f., nei sign. 1 e 2) [dal lat. crater -eris (o cratera -ae), gr. κρατήρ -ῆρος, affine a κεράω, κεράννυμι «mescolare»]. – 1. Grande vaso a larga imboccatura, di terracotta decorata, argento, bronzo e anche...
-crate
[dal gr. -κράτης, tratto da -κρατία «-crazìa»]. – Secondo elemento (atono) di sostantivi composti formati modernamente, in correlazione con gli astratti e collettivi in -crazìa (come burocrate, plutocrate, ecc.), che significa in genere...