CAUDIUM
G. d'Henry
Capitale dei Sanniti Caudini, odierna Montesarchio, nota soprattutto per la vittoria dei Sanniti sui Romani del 321 a. C. (Liv., ix, 2 e s., 27; Flor., i, 16; Eutrop., ii, 9; Oros., [...] staccato, Hermes. Un altro vaso attico di finissima fattura, databile alla metà del V sec. a. C., è un cratere a colonnette su cui è rappresentato Filottete, mentre viene medicato alla gamba. In associazione con questi vasi, si trovano fibule di ...
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ORESTE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa il terzo venticinquennio del V sec. a. C. J. D. Beazley lo considera dipendente dal Pittore di Nausicaa e gli assegna cinque crateri [...] slegate e incolori. La dipendenza dal gruppo manieristico è indicata anche dalla predilezione per la forma, oramai quasi abbandonata, del cratere a colonnette. Uno di questi ultimi con una figurazione di Oreste a Delfi, ora ad Oxford, ha dato il nome ...
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Astronomia
E. solare Emissione dall’atmosfera solare di getti gassosi, generalmente monocromatici: le più importanti sono le e. cromosferiche, propriamente chiamate brillamenti solari.
Geologia
Manifestazione [...] le e. sono dette: terminali (o sommitali), se avvengono presso la cima; subterminali, se prossime al cratere altimetricamente più elevato; eccentriche, se legate a crateri secondari o avventizi; laterali, se si manifestano in corrispondenza ...
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TYDEUS, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, il cui nome deriva dall'anfora del Louvre E 640, con la raffigurazione di Tideo (v.) e Ismene.
La sua produzione appartiene in gran parte al secondo [...] (v. fiori di loto a croce, pittore dei), ha aggiunto due frammenti da Corinto, una oinochòe a St. Louis e un cratere già nel mercato antiquario, erroneamente dato al Pittore di Ippolito. D. A. Amyx gli attribuisce un'anfora del Louvre (Campana 10482 ...
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vulcanico
vulcànico [agg. (pl.m. -ci) Der. di vulcano "relativo ai vulcani"] [GFS] Cono v.: edificio roccioso più o meno complesso, di forma grossolanamente conica, che si genera in corrispondenza di [...] , generalm. a pendio dolce verso la base e più accentuato verso l'alto, spesso incompleto o interrotto a tetto da cratere o caldera sommitali, il cono v. rappresenta la più nota e diffusa delle tipiche forme degli edifici v. a carattere puntiforme ...
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FIRENZE, Pittore di (Florence painter)
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa il decennio, immediatamente precedente la metà del V sec. a. C. Appartiene alla corrente grandiosa e declamatoria [...] al Pittore di Boreas. Nella cinquantina di grandi vasi che gli vengono attribuiti, in maggioranza crateri a colonnette, emerge il cratere fiorentino con scene di centauromachia (n. 3997) da cui gli viene il nome: pittura, questa, drammatica e ben ...
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Isola del Mar Glaciale Artico (372 km2), a E della Groenlandia, fra 70°58′ e 71° 10′ lat. N e fra 7°56′ e 8° 21′ long. O. Dal 1929 possedimento norvegese. Lunga oltre 50 km e larga da 3 a 15. Risulta formata [...] da un vulcano, il Beerenberg (2277 m), che dai 700 m è ricoperto di neve e ghiacci (anche il cratere). L’ultima eruzione risale al 1732. La corrente marina polare circonda l’isola, che ha una temperatura di −30 °C nel mese più freddo, di 10 °C in ...
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Scarfoglio, Antonio. – Giornalista ed editore italiano (1886-1969). Figlio primogenito di E. Scarfoglio e M. Serao, intraprese la carriera giornalistica come inviato speciale del quotidiano «Il Mattino» [...] impero ottomano e documentando con eccezionali immagini l’eruzione del Vesuvio del 1906 – unico giornalista a spingersi fino al cratere del vulcano – e il terremoto di Messina del 1908. Dotato di una personalità poliedrica e di un temperamento audace ...
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Scultore e architetto greco (sec. 6º a. C.), figlio di Telecle; fu anche tecnico e scrittore. Avrebbe inventato varî strumenti e, con Reco, la fusione di statue bronzee; partecipò alla costruzione del [...] Ereo di Samo, dell'Artemisio di Efeso, della Skià di Sparta. Fece con il padre una statua di Apollo Pizio a Samo, e un suo autoritratto bronzeo. Per Creso cesellò un grande cratere votivo a Delfi, per Policrate il celebre anello d'oro con smeraldo. ...
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SAN MARTINO al Cimino
Ignazio Carlo GAVINI
Raffaello MORGHEN
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Amena località dell'alto Lazio in provincia di Viterbo, 561 m. s. m., posta presso le pendici di NO. del vulcano Cimino, a 7 km. da Viterbo [...] dal Lago di Vico, che si raggiunge passando per il poggio di Croce S. Martino (m. 642), posto sull'orlo dell'antico cratere. Il borgo, cinto da mura ben conservate, lunghe 1500 m., ha aspetto vetusto. Il comune, che aveva 1861 abitanti nel 1901, è ...
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cratere
cratère s. m. (ant. cratèra f., nei sign. 1 e 2) [dal lat. crater -eris (o cratera -ae), gr. κρατήρ -ῆρος, affine a κεράω, κεράννυμι «mescolare»]. – 1. Grande vaso a larga imboccatura, di terracotta decorata, argento, bronzo e anche...
-crate
[dal gr. -κράτης, tratto da -κρατία «-crazìa»]. – Secondo elemento (atono) di sostantivi composti formati modernamente, in correlazione con gli astratti e collettivi in -crazìa (come burocrate, plutocrate, ecc.), che significa in genere...