SACRIFICIO, Pittore del
P. Bocci
2°. - Ceramografo etrusco che usa la tecnica a colori sovrapposti, e specialmente il rosso. È chiamato così dalla scena di sacrificio rappresentata sul craterea volute [...] per lo stile e per l'effetto dei colori al Gruppo Caivano, ma la loro forma non si ritrova nella ceramica campanaa figure rosse, ma solo in quella etrusca. Per ciò sembrerebbero piuttosto affini al Gruppo Campanizzante e sarebbero databili verso la ...
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POTHOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa gli ultimi anni del V sec. a. C.
Gli vengono assegnati da J. D. Beazley 23 crateri acampana che lo stesso autore considera collegati [...] . Pothos viene chiamato dall'iscrizione apposta un piccolo Eros volante che soffia nel doppio flauto in un cratere un tempo Hope, ora a Providence: e la suggestione che l'acuto, torturante zufolare sia alla base del delirio orgiastico della menade ...
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PHILIA (Φιλία)
A. Gallina
Figura di baccante, rappresentata con tirso e lyra, insieme ad un satiro e ad una menade (?) sul cratere attico acampana del Pittore di Eupolis, da Orvieto, conservato a Vienna. [...] Il nome è ricordato da Diodoro (v, 52, 2), come quello di una ninfa di Nasso, che era una delle tre nutrici di Dioniso.
Bibl.: H. Heydemann, in Hall. Winckelmannspr., XII, Halle 1887, pp. 83, 43; Arch. ...
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PRONOMOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico attivo sugli inizi del IV sec. a. C. Si rifà alla tradizione brillante e tenera del Pittore del Deinos di Berlino, evitando le sdolcinature e i languori [...] produzione contemporanea.
Il grande craterea volute di Napoli con l'evocazione del mondo teatrale pieno di dettagli A questa singolare figurazione ricca di contenuto e vivida nel racconto J. D. Beazley fa seguire altri due crateri acampana ...
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NY CARLSBERG H. 153, Pittore di
P. Bocci
Ceramografo falisco. Gli si attribuiscono due cratèri acampana, uno dei quali, quello da cui prende il nome, a Copenaghen.
I due vasi sono in relazione col [...] abbiamo scene con menadi e satiri, in una delle quali compare anche Apollo sul cigno, che si ritrova simile nel cratere attico acampana di Londra, del Pittore di Meleagro.
Bibl.: J. D. Beazley, Etruscan Vase-Painting, Oxford 1947, pp. 161-162 ...
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MAJEWSKI, Pittore di
Red.
Ceramografo appartenente all'ultima fase della produzione campana, databile forse al principio del III sec. a. C.; J. D. Beazley lo include nel gruppo "barbarico" e gli assegna [...] tre vasi, due crateri acampana e uno skỳphos nel Museo Majewski di Varsavia. Tra queste opere rozze e ineguali emerge il cratere un tempo Hope, noto anche nei disegni di Tischbein (vol. ii, 57), con la raffigurazione di un guerriero e uno scudiero ...
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ORESTE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa il terzo venticinquennio del V sec. a. C. J. D. Beazley lo considera dipendente dal Pittore di Nausicaa e gli assegna cinque crateri [...] e uno acampana con figurazioni slegate e incolori. La dipendenza dal gruppo manieristico è indicata anche dalla predilezione per la forma, oramai quasi abbandonata, del craterea colonnette. Uno di questi ultimi con una figurazione di Oreste a Delfi ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] , in Apulia, in Lucania, in Campania, dando luogo a una produzione italiota. Alla Campania spetta la maggior parte della c. a vernice nera, detta appunto etrusco-campana (4°-2° sec. a.C.).
Verso la metà del 1° sec. a.C. ebbe inizio, in Italia, la ...
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POMPEI
Fausto Zevi
(XXVII, p. 823; App. II, II, p. 584; IV, III, p. 28)
Dato l'avanzato degrado monumentale di P., negli ultimi anni Settanta, la Soprintendenza ha operato una recisa inversione di tendenza [...] bronzeo decorato di eccellente qualità, tra cui un cratere con scena mitologica, un Apollo lychnouchos arcaistico, e , I. Kahn, Gli Ebrei a Pompei, Ercolano, Stabia e nelle città della Campania Felix, Napoli 1979; A. De Franciscis, Beryllos e la ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] lungo le coste del Lazio e della Campania; e a Subiaco gli architetti di Nerone avevano ulteriormente a fregio si riferisce al IV secolo. Rari esemplari d'arte paleocristiana sono alcuni sarcofagi, la statuetta del Cristo seduto e il grande cratere ...
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