CAUDIUM
G. d'Henry
Capitale dei Sanniti Caudini, odierna Montesarchio, nota soprattutto per la vittoria dei Sanniti sui Romani del 321 a. C. (Liv., ix, 2 e s., 27; Flor., i, 16; Eutrop., ii, 9; Oros., [...] la piana del Sele. E questo già dalla metà del IV sec. a. C., poiché due vasi della necropoli di C. sono da attribuire a Python.
Della fine del IV sec. a. C. è un grosso cratereacalice, su base, decorato nello stile di Gnathia; dello stesso stile è ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Populonia
Antonella Romualdi
Populonia
La ripresa degli scavi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli anni Ottanta del Novecento ha apportato notevoli [...] dell’Etruria meridionale, è caratterizzata dalla presenza di vasi attici di qualità, fra cui un raro frammento di cratereacalicea fondo bianco, attribuito al Pittore di Villa Giulia, e di officine bronzistiche locali che fabbricavano vasellame e ...
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Vedi POTENTIA dell'anno: 1965 - 1996
ΡΟΤΕΝΤIA (v. vol. VI, p. 411)
M Luni
Città della Regio V augustea (Picenum), fondata presso la foce del fiume Potenza (Flosis) nel 184 a.C. Il suo nome è menzionato [...] Nell'occasione sono stati recuperati anche due frammenti di ceramica attica figurata, relativi rispettivamente a una kỳlix a figure nere e a un cratereacalicea figure rosse. Sulle pendici S della collina sono stati raccolti frammenti di ceramica d ...
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Vedi SICELIOTI, Vasi dell'anno: 1973 - 1997
SICELIOTI, Vasi
A. D. Trendall
Gli scavi in Sicilia negli ultimi anni, hanno riportato alla luce una notevole quantità di ceramica a figure rosse, tra cui [...] e quello di Lipari (v. vol. iv, p. 648).
Il repertorio di forme in uso in Sicilia è piuttosto limitato.
Il cratereacalice è molto comune nel primo gruppo ma non appare altrove.
Si tratta probabilmente di una tradizione ereditata da artisti più ...
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Vedi CLUSIUM, Gruppo di dell'anno: 1959 - 1994
CLUSIUM, Gruppo di (v. vol. II, p. 725)
M. Harari
Le ultime ricerche sui vasi etruschi a figure rosse del Gruppo di C. si sono articolate in tre momenti [...] sempre di alta qualità (particolarmente preziosi i boccali configurati, pezzi unici il kàntharos di Berlino e il cratereacalice del Museo Guarnacci) concepite per una clientela dotata di buoni mezzi economici, non passiva negli orientamenti del ...
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EPIKTETOS (᾿Επίκτητος)
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro l'ultimo venticinquennio del VI sec. a. C. La sua cronologia è da ritenersi fissata con una certa sicurezza anche in base a ragioni [...] vasi di media grandezza quali kàntharoi e sköphoi e un solo eccezionale cratereacalice in cui la firma del pittore è unita a quella di Andokides.
L'opera di E. si affianca a quella di Oltos in un singolare parallelismo che implica non soltanto una ...
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Vedi ASSTEAS dell'anno: 1958 - 1994
ASSTEAS (᾿Ασστέας)
A. Stenico
Ceramografo pestano, la cui firma (᾿Ασστέας ἔγραϕε) è riportata da sei vasi. Essi, in ordine cronologico, sono: 1) lèkythos ariballica [...] Roma (50279), da Buccino, con la parodia dell'episodio di Aiace e Cassandra, 5) cratereacalice del museo di Madrid (11094), da Paestum, con la pazzia di Eracle, 6) cratereacalice del museo di Napoli (3412), da Paestum, con Frisso ed Elle. Il lato ...
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THANATOS (Θάνατος)
C. Saletti
Personificazione della Morte. Figlio della Notte e di Herebos, fratello gemello di Hypnos, il Sonno.
Il suo nome ricorre frequentemente nella letteratura greca (Il., xiv, [...] però i fratelli sono raffigurati senza ali. La medesima scena torna nella ceramica a figure rosse sulla kölix di Londra E 12 del Pittore di Nikosthenes, sul cratereacalice del Louvre G 163 del Pittore di Eucharides, sulla lèkythos di Berlino 2616 ...
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PELIA (Πελίας)
E. Paribeni
Mitico re di Iolkos, figlio dell'eroina Tyrò e di Posidone o, secondo altre fonti, di una ipostasi del dio, il fiume Enipeo. P. è noto per esser padre di Alcesti e zio di Giasone: [...] segni di decadenza fisica nel capo calvo e il collo ispessito appare P. nel cratereacalice di Tarquinia assegnato al Pittore di Pistoxenos, affrontato a una giovane donna dalla spada brandita indicata dalla iscrizione come Alkandra (per Alcesti ...
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ESIONE (῾Ησιόνη, Hesiŏne, Hesiŏna)
C. Caprino
Figlia di Laomedonte, signore di Troia.
Poiché il padre non volle pagare a Posidone e ad Apollo le mercedi pattuite per l'erezione delle mura della città, [...] Giasone), come pure di produzione etrusca E. appare su uno specchio del IV sec. a Perugia accanto però a Telamone; infine un cratereacalice di produzione campana a Monaco. Incerta è l'identificazione con E., Eracle e Laomedonte di tre personaggi di ...
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coppa1
còppa1 s. f. [lat. tardo cŭppa, variante del lat. class. cūpa «tino»]. – 1. a. Vaso per bere, di cristallo o metallo, generalmente largo e poco fondo o a forma emisferica e con piede di sostegno (e fino al sec. 15° fornito anche di...