MUCIANO (C. Licinius Mucianus)
Massimo LENCHANTIN DE GUBERNATIS
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Ufficiale e scrittore romano del sec. I d. C. La sua carriera s'iniziò sotto Corbulone durante le campagne orientali di questo (fu suo [...] De orat., 37), egli raccolse un'antologia di orazioni e lettere di uomini insigni dell'età repubblicana, come Cn. Pompeo e M. Crasso. Queste opere furono note a Tacito e a Plinio il Vecchio (nella Nat. Hist.). In un altro scritto di merorie, di cui ...
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stomaco e digestione
Giulio Levi
Demolire il cibo per ricavarne energia
La digestione è il processo che trasforma il cibo in energia e in materiale da costruzione per il corpo. Il nostro apparato digerente [...] , per esempio, la parete dell’appendice si rompe, l’infezione può colpire anche la cavità addominale (peritonite).
Nell’intestino crasso avviene un notevole riassorbimento di acqua e di sali, per cui il suo contenuto – che nel frattempo va incontro a ...
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ALESA (῎Αλαισα, Halaesa, Halēsa)
G. Carettoni
V. Tusa
Città della Sicilia a N-O dell'odierna Tusa. Fu fondata nel 403 a. C. da Arconida, signore di Erbita, il quale vi condusse molti mercenarî che l'avevano [...] delle città siciliane stretta da Timoleonte attorno a Siracusa. Nel 263 a. C., consoli Valerio Massimo ed Otacilio Crasso, A. si diede spontaneamente ai Romani, che iniziavano allora la prima guerra punica: fu civitas libera atque immunis ...
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biliare
Che si riferisce alla bile, prodotto dalla bile.
Acidi biliari
Steroidi che si formano nel fegato a partire dal colesterolo e vengono escreti con la bile nell’intestino. Il principale è l’acido [...] solubili (sali b.) vengono riassorbiti dall’intestino tenue oppure soggiacciono all’azione dei microrganismi presenti nel tenue e nel crasso, che provocano reazioni in seguito alle quali gli acidi b. vengono espulsi con le feci sotto forma di esteri ...
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parti
Antica popolazione iranica, forse di origine scitica, stanziata nel Khorasan (Iran nordorientale). Tra il 7° e il 4° sec. a.C. figurano come tributari prima dei medi, poi degli achemenidi. Caduto [...] l’Estremo Oriente. L’espansione territoriale determinò attriti con Roma, che esplosero dal 1° sec. a.C.: sconfitto a Carre Crasso (53 a.C.), i p. fronteggiarono i romani per quasi tre secoli, soprattutto per il controllo dell’Armenia. Sotto Nerone ...
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MURENA, L. Licinio (L. Licinius L. f. L. n. Murena)
Gastone M. Bersanetti
Nacque circa il 105 a. C. dal M. sconfitto nella seconda guerra mitridatica (v. sopra). Militò in Asia dall'83 all'81, agli ordini [...] Rufo. Accusato da quest'ultimo di broglio, M. fu assolto nel processo, nel quale ebbe a difensori, oltre a M. Crasso, Ortensio e Cicerone. Nella seduta delle none di dicembre si associò al collega Silano nella proposta di condannare a morte i ...
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Scultore; nacque in Morolo (Ciociaria), il 30 giugno 1855, e morì in Roma dove risiedeva da molti anni, il 5 aprile 1917. Il B. cominciò a studiare in Roma, quando nell'Istituto di belle arti insegnava [...] e di nuovo il personaggio centrale, un fanciullo che, trascinato da quella specie di farandola, si sforza a separare il crasso ubriaco senatore dalla patrizia che si abbandona al gladiatore che le sta dall'altro fianco. Altro lavoro, anch'esso fuso ...
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Primo elemento di parole composte della terminologia medica, nelle quali significa «ventre, addome; addominale».
Laparocele La protrusione dei visceri addominali dalla cavità in cui sono contenuti, attraverso [...] procede all’osservazione degli organi esplorabili: peritoneo parietale e viscerale, fegato, colecisti, stomaco, milza, intestino tenue e crasso, organi genitali interni femminili, vescica. È una metodica abbastanza semplice ma non scevra di pericoli ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma dopo il 1460, da Antonio e da Tita Aldobrandini.
Assai poco sappiamo della vita del C., e particolarmente della [...] d'età; nella stessa lettera è ricordato inoltre il nome del precettore che Antonio aveva procurato ai suoi figli, quel Gioviano Crasso cui il Poliziano fu legato da stretta amicizia.
Altre notizie sul C. sono desumibili dal De Cardinalatu (f. LXIII v ...
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DIONYSOPOLIS (Διονυσόπολις)
D. Adamesteanu
Colonia greca sulla sponda occidentale del Mar Nero, nel luogo della moderna Balcia.
Non si conosce la madrepatria dei coloni che si stanziarono in questo promontorio [...] che ci ha tramandato la memoria dell'avvenimento risulta anche l'esistenza dell'agorà nella città. Dopo la conquista di Crasso (29 a. C.), D. passò sotto il dominio romano. Condivise la sorte delle città pontiche, quali Histria, Tomi. La sua ...
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crasso
agg. [dal lat. crassus]. – 1. a. letter. Grasso, denso: la terra c., ottusa, immobile (Rucellai); aere c. (Pindemonte). b. fig. Grossolano, madornale: un c. errore; Ma di sì c. error, di tanta notte Già tu non hai l’eccelsa mente ingombra...