MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] di Parigi, dove si trova il manoscritto delle Memorie sulla pittura con i suoi appunti sulle pitture e sull'architettura di Cracovia, Varsavia, Vienna, Firenze e Roma.
Karol Antoni Tytus morì il 25 ott. 1864 a Firenze, dove soggiornava dal 1863, e fu ...
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CARDELLI, Domenico
Paolo Venturoli
Nacque a Roma il 1º marzo 1767 nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina da Lorenzo, "intagliatore di marmi", e da Annunziata Borghese romana. Fratello maggiore dello [...] , nata Poniatowsid, firmato "D. C.", fu eseguito dal C. a Roma intorno al 1792: si trova nella cappella della Trinità della cattedrale di Cracovia (Katalog zabytków sztuki w Polsce [Catalogo delle opere d'arte in Polonia], IV, Miasto Kraków [Città di ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] dalla storia della Polonia (Casimiro il Grande riceve suppliche di contadini, Ladislao Jagellone rinnova l'istituzione dell'Accademia di Cracovia, L'omaggio del principe Alberto I di Prussia al re Sigismondo I, L'unione della Lituania alla Polonia a ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] le chiese della Trinità a Varsavia (1652-55) e dei benedettini a Plock (distrutte), e di S. Pietro a Cracovia; l'altare maggiore della cattedrale di Chelmza; una cospicua serie di monumenti funebri spesso eseguiti in collaborazione con lo scultore ...
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BRIANO (Brianus, Briani, Bryan), Giacomo
Jerzy Paszenda
Nacque a Modena intorno al 1589(l'Annuario della Compagnia di Gesù del 1619 gli attribuisce trenta anni circa; nel necrologio del 1649viene detto [...] seguenti fu a Mantova, Ferrara e Busseto; in tale periodo eseguì forse una pianta di Busseto e il progetto del collegio di Cracovia. Agli inizi del 1627 lo troviamo a Trieste per dare avvio alla costruzione della chiesa di S. Maria Maggiore, i cui ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] artista è una tavola raffigurante la Madonna della misericordia, datata 1448, conservata presso il castello di Wawel a Cracovia. Il dipinto, in collezione dal 1936, attribuito da Bialostocki (1956) a un anonimo pittore fiorentino, fu riconosciuto da ...
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PAGANI, Paolo
Mauro Pavesi
PAGANI, Paolo. – Nacque a Castello Valsolda (Como) il 22 settembre 1655 da Angelo Antonio e da Maddalena Paracca, in una famiglia di architetti, scultori, scalpellini (Zanuso, [...] scoperte e due restauri: Fiammenghino, P., Magatti, in Arte lombarda, n.s., 1998, n. 124, pp. 80-88; M. Karpowicz, P. P. a Cracovia. Addenda, ibid., 1999, n. 125, pp. 62-64; A. Morandotti, P. P. e i Pagani di Castello Valsolda, Lugano 2000; S. Zanuso ...
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LIPPO di Benivieni
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di L., che doveva essere già adulto e affermato nel 1296, quando, documentato per la prima volta, associò alla sua bottega [...] fine del Duecento o dei primi anni del Trecento, sono stati variamente riconosciuti nel trittico n. 33 del Museo Czartoryski di Cracovia, a cui è stata accostata una tavola con Madonna e Bambino in collezione privata a Bologna (Volpe), e in una serie ...
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DE PIAN, Antonio
Egidia Coda
Figlio dell'incisore Giovanni Maria, nacque a Venezia nel 1784. Iniziò la propria formazione artistica a Venezia, subendo l'influsso della grande tradizione veneta settecentesca, [...] la sua attività pittorica con opere quali Veduta di Venezia, datata 1817 (Amburgo, Kunsthalle) e Criptadella cappella deicappuccini a Cracovia del 1832 (Museo di Riga).
L'iniziale influsso dei Galli Bibiena (Gregor, 1924, p. 112), riscontrabile nell ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] mentre di qualche anno successivo è il ritratto di Cecilia Gallerani, la cosiddetta Dama con l'ermellino nel Museo Czartoryski di Cracovia, che non si può datare dopo il 1490, e alla quale conviene, invece, sia per ragioni stilistiche sia per ragioni ...
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cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...