ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] azione politica di A. a Trento passa in seconda linea rispetto all'attività svolta al servizio del concilio.
Educato a Cracovia, in un ambiente ove predominava la dottrina della supremazia del concilio, a questa A. rimase sempre fedele. Giànel maggio ...
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DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] Una riduzione della commedia è pubbl. in H. Drudo, Practica artis amandi, Ursellis 1606, pp. 177-88. A Lipsia e a Cracovia la commedia fu anche oggetto di pubbliche letture, come si evince dal copioso apparato di note che corredano il testo di alcuni ...
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ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] l'A. e i suoi compagni, con l'eccezione di due soli gesuiti ungheresi, lasciarono la Transilvania, recandosi prima a Cracovia, poi ad Olmütz. Morto il Bocskay, l'A. infaticabile cercò di assicurarsi i favori del nuovo principe Sigismondo Rákoczi, che ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] di progettare una nuova edizione delle Decretali.
Nel maggio 1588 il B. seguì Ippolito Aldobrandini, cardinale legato a Cracovia: si trattava di stabilire la pace tra l'arciduca Massimiliano d'Asburgo, pretendente al trono di Polonia, sostenuto ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] indotto in errore dal Lismanini, aveva trascorso un anno intero presso i calvinisti svizzeri, per tornare poi al suo convento di Cracovia. Si adoperò quindi per la conferma dell'Uchański al vescovato di Włoclawek, che giunse da Roma il 2 giugno 1561 ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] d'Etienne Báthory en Transylvanie, in Etienne Batory roi de Pologne prince de Transylvanie, a cura delle Accademie polacca e ungherese, Cracovie 1935, pp. 47-70; T. Glemma, Le catholicisme en Pologne à l'époque d'Etienne Batory, ibid., pp. 335-374; S ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] Santo, la quale tra l'altro contiene l'Opusculum Bessarionis e le Inscriptiones Becci, tradotti e stampati in precedenza a Cracovia.
6. Utrum detur purgatorium et an illud sit per ignem, Romae 1630, 1717.
7. De purgatorio igne adversus Barlaam, Romae ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] anche le tesi De uno vero Deo Iehova di Paruta, il cui manoscritto gli era stato inviato da un suo compagno di fede di Cracovia. Questa silloge di testi fu stampata a Łosk nel 1575, ma si è conservata solo in una copia manoscritta (ed. in Firpo, 1977 ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] coll. 1682-1687. L'orazione tenuta di fronte alla Dieta polacca nel 1573 fu subito diffusa a stampa nel testo latino a Cracovia e a Parigi (Oratio ad Senatumequitesque Polonos habita in castris apud Warszawiam VIII Aprilis anno 1573, s. l. né d.) ed ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] , nell'ottobre 1590. In quella veste lo seguì nella legazione in Polonia nel 1592.
Di ritorno nella sua diocesi di Cracovia dopo il conclave che elesse Clemente VIII, Radziwill fu nominato dal nuovo pontefice, nel primo concistoro del 14 febbr. 1592 ...
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cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...