CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] Tra la fine del 1423 e l'inizio del 1424 lo troviamo alla corte del re di Polonia Ladislao Iagellone a Cracovia, dove tenne un'orazione al posto del cardinale Castiglione. Èmolto probabile che al seguito del cardinale egli sia stato nella primavera ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] di esultanza di 355 esametri latini e lo inviò al canonico Pietro Kostka, il quale ai primi d'agosto lo fece stampare a Cracovia.
I progressi del B. nello studio erano tali che nell'aprile 1574 i superiori già lo ritenevano idoneo a tenere un corso ...
Leggi Tutto
ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] dell'ordine del S. Sepolcro, voluta dalla Commissione per far usufruire dei beni dell'ordine l'università di Cracovia.
Lo smembramento della Polonia aveva determinato una difficile situazione locale per la Chiesa: le nuove frontiere tagliavano spesso ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] a Vienna, dove il 17 giugno fu ricevuto in udienza dal re Ferdinando. Il 30 giugno fece il suo ingresso a Cracovia, accolto con una cerimonia ufficiale, onori che gli furono nuovamente tributati nel corso delle celebrazioni nuziali, il 30 luglio ...
Leggi Tutto
CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] non fu rimosso, le pessimistiche previsioni del C. ottennero abbondante conferma. Sin dai primi contatti tenuti in sua presenza a Cracovia, dal giugno 1596, tra gli inviati dell'imperatore e quelli di Sigismondo III apparve evidente che le pretese di ...
Leggi Tutto
URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] l'incarico di una legazione in Polonia, Prussia e Pomerania. A Breslau, alla presenza dei vescovi di Gniezno, Breslau, Cracovia e Cujavie, ebbe modo di convocare un concilio (1248) per restaurare la disciplina ecclesiastica. Si adoperò anche per ...
Leggi Tutto
PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] di alcune missioni diplomatiche per conto della Serenissima (presso la corte d’Ungheria nel 1409, e nel 1412 a Ulm e Cracovia), tanto da guadagnarsi, nel 1417, il biretum nero distintivo dei patrizi in ringraziamento dei servizi resi. Tra il 1415 e ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] e i particolari di questa sua missione. Sappiamo solo che egli, il 2 apr. 1413, assistette in qualità di nunzio apostolico a Cracovia all'esame di Girolamo di Praga tenuto dal vescovo Alberto dinanzi a un gran numero di canonisti e di teologi. L'anno ...
Leggi Tutto
EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] i possedimenti del monastero benedettino di Tyniec, su preghiera del duca Boleslao, di suo figlio Ladislao e del vescovo di Cracovia Radost. Era certamente a Roma il 7 marzo 1125, quando sottoscrisse un privilegio di Onorio II, e anche nei successivi ...
Leggi Tutto
CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] arciduchi asburgici Massimiliano e Mattia, incontrati appunto a Vienna.
Il C. seguì quindi lo zio alla corte polacca, a Cracovia ed a Varsavia, dove i reiterati colloqui del nunzio con Sigismondo Vasa non ebbero altro effetto che di confermare il ...
Leggi Tutto
cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...