CRISTOFORO da Varese (Cristoforo Picinelli)
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Varese presumibilmente attorno al 1420. Nulla si sa della sua famiglia. Compì gli studi giuridici divenendo utriusque iuris [...] animale da soma.
Il lavoro organizzativo in Polonia si concretò nella formazione di tre zone rette da commissari, residenti a Cracovia, Poznan e Vilna (oggi U.R.S.S.); tale struttura decentrata permetteva di ridurre i tempi di spostamento e garantiva ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] aver presenziato a Breslavia alle trattative per il fidanzamento fra Casimiro di Polonia e Elisabetta d'Asburgo, si recò a Cracovia dove la sua presenza era già stata richiesta in precedenza dal sovrano polacco. Qui G. risiedette per circa nove mesi ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] degli ordini di Caterina II, nella notte fra il 13 e il 14 ottobre si impadronirono del vescovo di Cracovia Gaetano Soltik (doppiogiochista e corrotto), del Radziwill e di altri oppositori, rivelando la precisa volontà della Russia di schiacciare ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] chiese di Roma; ma di queste sue opere resta un solo documento: l'Orazione panegirica di San Stanislao vescovo di Cracovia e protomartire del regno di Polonia,detta nella festa del medesimo santo nel corrente anno MDCCLIV nella regia chiesa della ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] VII di favorire l'arrivo a Mosca di artigiani, architetti, tecnici.
Nel febbraio 1527 G. era di nuovo a Cracovia, ottenendo l'apprezzamento di Sigismondo, che tuttavia sorvolò sull'intervento richiestogli presso il re di Svezia, si dichiarò in gravi ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] 1906-35. Per i rapporti con il patriarca di Aquileia, ibid., VII, ivi 1923, pp. 40-2. La consacrazione dell'arcivescovo di Cracovia è ricordata negli Annales Polonenses, in M.G.H., Scriptores, XIX, p. 684. L'elenco dei beni donati alla cattedrale di ...
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AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] ) non partirono insieme col Capestrano, ma furono chiamati da lui in un secondo tempo con una lettera inviata espressamente da Cracovia al vicario generale dell'Ordine, Marco da Bologna; e fu proprio Giacomo Piceno a vincere le obiezioni di alcuni ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] l'odio nazionale della nobiltà contro i Russi, perché la tregua decennale mantenesse il suo significato alla corte di Cracovia. Il progetto di una spedizione contro Mosca, per strappare nuovi territori agli eterni nemici, e addirittura la pretesa del ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] quanto importava alla riputazione et dignità sua far ogni sforzo per conservare sotto il suo dominio li due Regni", Cracovia, 17 luglio 1574, lettera al cardinale Tolomeo Gallio, in Acta Nuntiaturae Poloniae, IX, p. 238).
La ricca corrispondenza di ...
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(VIII, p. 761; App. II, I, p. 501; III, I, p. 304; IV, I, p. 359)
Il riordinamento della Curia romana in seguito al motu proprio Pastor bonus (29 giugno 1988) riafferma la completa autonomia della Congregazione [...] , mentre la prima c. si era avuta nel 1594, da Clemente VIII, per il domenicano polacco Giacinto Odrowaz, morto a Cracovia. Da allora fino a tutto il 1988, i servi di Dio canonizzati formalmente (con la procedura ordinaria) o in maniera equipollente ...
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cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...