AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] 1540-1550 l'A. era atteso in Polonia, dove peraltro non risulta sia stato mai, e si sperava che avrebbe insegnato a Cracovia, per lasciare poi la cattedra al figlio Pompilio.
Tuttavia, l'eco degli appunti che all'A. mossero i contemporanei, trovando ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] particolare fortuna, ma fu eseguita una traduzione in polacco da un anonimo frate del convento di S. Bernardino di Cracovia, pubblicata nel 1594 (cfr. Sbaraglia).
Nel 1535 il M. era già impegnato nella composizione del Petrarca spirituale, l'opera ...
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FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] della Biblioteca Palatina di Parma; versi del F. sono segnalati dal Kristeller nel cod. 2194 fasc. 12 della Biblioteka Jagiellonska di Cracovia.
La stima di cui il F. godeva a Bologna presso i letterati del tempo era molto alta. Ce lo testimoniano i ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] . Nell'aprile del 1518 intervenne come rappresentante del "Palatino" ungherese al matrimonio di Sigismondo I di Polonia a Cracovia; in questa occasione sembra essere entrato in possesso della prepositura di Sztonicza. Nell'autunno tenne alla dieta di ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] allora in circolazione. Anche se non godette di una particolare fortuna, è degna di nota una sua ristampa a Cracovia nel 1532, inclusa in Isagogicon artis versificatoriae dell'erudito polacco Simon Prossovianus.
A questa operetta e all'Epistolanova ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] una sorta di consulente, il G. aveva letto il De republica emendanda del Modrzewski, che, dopo la prima stampa a Cracovia nel 1551, era uscito nel 1554 in latino appunto presso l'editore di Basilea (sarebbe poi stato inserito nell'Indice romano ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] del Furietti; ma una raccolta più cospicua della vulgata fu riconosciuta dal Bertalot nel cod. 519 della Iagellonica di Cracovia.
Sebbene il B. esprima talvolta il proponimento di rifarsi all'insegnamento di Aristotele (Bertalot, 1929, n. 19), la sua ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] -1822) nell'ined. biografia scritta da F. L. Polidori, in Relazioni tra Padova e la Polonia. Studi in on. dell'univ. di Cracovia nel VI centenario della sua fondazione, Padova 1964, pp. 198-219, V. anche G. Bonacchi Gazzarini, S. C. nella storiogr ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] 160 della Biblioteca apostolica Vaticana. Materiali didattici relativi all'insegnamento bolognese sono nei manoscritti di Cracovia, Biblioteka Jagiellońska, 478; Firenze, Biblioteca nazionale, Conventi soppressi, B.7.638 e Norimberga, Stadtbibliothek ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] history, XXI (1979), pp. 144-146; V. Urban, Consulti inediti di medici italiani (G. M., F. Frigimelica) per il vescovo di Cracovia P. Tomicki (1515-1532), in Quaderni per la storia dell'Univ. di Padova, XXI (1988), pp. 75-103; D. Mugnai Carrara, La ...
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cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...