BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] nel Cinquecento veneto, Padova 1967, pp. 31, 52 s., 135. Per la diffusione della Bibbia brucioliana tra i riformati a Cracovia vedi D. Caccamo, Eretici italiani in Moravia,Polonia e Transilvania..., Firenze-Chicago 1970, pp. 89 s., 92 n., 247-256 ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] per Fortini, Firenze 1989; J. Miszalska, Letteratura e impegno. La critica di F. Fortini e la sua concezione della letteratura, Cracovia 1993; Allegoria, VIII (1996), 21-22, numero monografico dedicato a F. Fortini; V. Abati et al., Uomini usciti di ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] (compreso quello del 22 febbraio 1965) tenuti il 26 giugno 1967 (fu creato cardinale tra gli altri l’arcivescovo di Cracovia Karol Wojtyła, che divenne Giovanni Paolo II), il 28 aprile 1969, il 5 marzo 1973 (aprì la lista dei nuovi cardinali ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] ), e poiché non riuscì ad ottenere la direzione dell'ufficio di statistica, scartata l'offerta di una cattedra universitaria a Cracovia, decise di tornare in patria. Dal marzo, dopo la fuga del Borbone, reggeva il trono di Napoli Giuseppe Napoleone e ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] sono conservate: Ancona, Bibl. comunale "L. Benincasa": ms. Mus. 41; Berlino, Deutsche Staatsbibliothek, Mus. Hss. 40316 (oggi a Cracovia, Bibl. Jagiellonska), 40335 e 40615; Ibid., Hochschule der Künste, ms. IV. 8244; Bologna, Bibl. Musicale "G.B ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] zur deutschen Geschichte, XXIII (1883), pp.202 s.; come da attribuirsi a Benedetto X la concessione del pallio ad Aronne di Cracovia.
Da una notizia di P. Ewald, Reisen nach Spanien im Winter von 1878 auf 1879, in Neues Archiv der Gesellschaft für ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] . Dopo i festeggiamenti la sposa fu accompagnata a Manfredonia, ove si imbarcò per raggiungere il marito. Il C. la accompagnò fino a Cracovia, da dove ripartì il 28 apr. 1518, colmo di doni del re, verso l'Ungheria. Tornò a Napoli alla metà di luglio ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] affidatagli dalla diplomazia francese. Rinunziò a recarsi a Pietroburgo - per motivi di salute e forse anche politici - e da Cracovia, attraverso la Slesia e Vienna, tornò a Roma nel settembre '63.
Qui redasse in breve l'importante memoria Sopra l ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] 1594) e francese (A. Tod, Parigi 1614), entrambe del solo vol. I; in polacco (P. Skarga, compendio dei voll. I-X, Cracovia 1603); in arabo (F. Brice de Rennes, 1653-1671).
A continuare gli Annali provvidero: A. Bzowski, o Bzovio, per gli anni 1198 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] della democrazia e della politica: quella dei democratici polacchi, spronati proprio allora dell’insurrezione di Cracovia del febbraio 1846, dallo spiccato carattere sociale; quella di orientamento nettamente classista dei «comunisti democratici ...
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cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...