DE PIAN, Antonio
Egidia Coda
Figlio dell'incisore Giovanni Maria, nacque a Venezia nel 1784. Iniziò la propria formazione artistica a Venezia, subendo l'influsso della grande tradizione veneta settecentesca, [...] la sua attività pittorica con opere quali Veduta di Venezia, datata 1817 (Amburgo, Kunsthalle) e Criptadella cappella deicappuccini a Cracovia del 1832 (Museo di Riga).
L'iniziale influsso dei Galli Bibiena (Gregor, 1924, p. 112), riscontrabile nell ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] , rimangono di questi anni il ritratto del Louvre, la Belle Ferronière, e la Dama dell'ermellino del Czartoryski Muzeum di Cracovia. Nel 1500 L. fu nuovamente a Firenze, dove gli fu commissionato da Pier Soderini il David, poi affidato a Michelangelo ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] secolo. Atti del Convegno… Roma… 1975, Warszawa-Krakow 1979, p. 34; F. Quinterio, Il "Rinascimento scarlatto" da Esztergom a Cracovia: i maestri fiorentini alla corte degli Jagelloni, in Quasar, VIII-IX (1992-93), pp. 19, 22; U. Thieme - F. Becker ...
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CARITI (Χάριτες)
P. Orlandini
Divinità femminili greche (dette in latino Gratiae) della gioia, della bellezza, della grazia, di tutto ciò che rasserena e orna la vita dell'uomo. Erano figlie di Zeus [...] passo di danza (cfr. cratere del Museo dei Conservatori; altare dei dodici dèi al Louvre; rilievi del Pireo; rilievo di Cracovia con Dioniso e le C.; rilievo del Louvre con Eracle e le Canti) (v. arcaistico, stile).
Monumenti considerati. - Trono di ...
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Architetto (Oita 1931 - Okinawa 2022). Partecipe del gruppo di K. Tange, è uno dei massimi esponenti dell'avanguardia giapponese del 20° secolo. Nelle sue realizzazioni sono evidenti numerosi riferimenti, [...] del hombre, museo interattivo delle scienze a La Coruña (1995), il Centro di arte e tecnologia giapponese Manggha a Cracovia (1994). Per la realizzazione del Nara Centennial Hall (1992-99), l'innovativa tecnica costruttiva denominata Panta-up (ideata ...
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KOSICE
E. Marosi
KOŠICE (ted. Kaschau; ungherese Kassa; Cassa, Cassovia nei docc. medievali)
Centro della Rep. Slovacca, capoluogo della Slovacchia orientale. In epoca medievale K. fu città regia del [...] 14°, un ruolo di massima importanza in particolare nell'ambito dei rapporti commerciali con la Polonia, testimoniati dai trattati con Cracovia, datati al 1324 e al 1394. L'importanza della città fu riconosciuta con la definizione della sua cerchia di ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] di Francesco Casanova e Joseph Vernet. Intorno al 1815 si trasferì a Varsavia, mentre tra il 1817 e il 1819 visse a Cracovia. Nel 1823 soggiornò per un breve periodo a Vienna. Dopo aver vissuto per alcuni anni a Breslavia, nel 1836 fece ritorno a ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] , è quella che vuole la G. nei panni della Dama con l'ermellino, tela conservata nella Collezione Czartoryski di Cracovia. Tale identificazione si basa sul fatto che la versione greca della parola "ermellino" (γα) riecheggerebbe il cognome della G ...
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CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] (Monte Santo) presso Gostyń, fondata da Adam Konarzewski, su un progetto che si rifaceva alla chiesa dei gesuiti di Cracovia e che fu più tardi utilizzato nel convento dei filippini di Studzianna (Piccola Polonia).
Ma dopo la morte del committente ...
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TUSNELDA (Thusnelda)
M. L. Chima
Sorella di Sigmundo, figlia di Segeste, sposa di Arminio (Strabo, vii, 291 f), è ricordata da Tacito (Ann., i, 55-58) che però non ne fa il nome. Fatta prigioniera da [...] , Die Reliefs in Neptunsbasilica in Rom, in Jahrbuch, 1900, p. 35, n. 54; P. Bienkowski, De Simulacris Barbararum Gentium apud Romanos, Cracovia 1900, p. 36, f. 17 a; E. Strong, La Scultura Romana da Augusto a Costantino, II, Firenze 1926, p. 203; J ...
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cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...