CASTIGLIONI, Vittorio (Izhac, Haim)
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Trieste il 25 marzo 1840 da Moisè Davide Vita e Annetta Campos.
Il bisnonno paterno, pure di nome Moisè, toscano di origine, si era stabilito [...] e note illustrative di V. Castiglioni triestino, uscì a dispense, a partire dal 1893,con i tipi dell'editore Fischer di Cracovia e, dopo la morte del C., fu continuata dal suo discepolo E. Schreiber.
In ebraico e in italiano uscì a Francoforte ...
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ALBINI, Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Milano il 27 sett. 1827. Nel 1845 iniziò gli studi medici a Pavia, dove segui i corsi di anatomia di B. Panizza. Avendo preso parte alle dimostrazioni [...] e poi a Bonn, Halle e Utrecht. Nell'ottobre del 1857 divenne professore straordinario di fisiologia nell'università di Cracovia, e l'anno dopo conseguì l'ordinariato. Nel 1859, liberata la Lombardia dagli Austriaci, trascurando la brillante posizione ...
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ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] l'A. e i suoi compagni, con l'eccezione di due soli gesuiti ungheresi, lasciarono la Transilvania, recandosi prima a Cracovia, poi ad Olmütz. Morto il Bocskay, l'A. infaticabile cercò di assicurarsi i favori del nuovo principe Sigismondo Rákoczi, che ...
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SPINACINO, Francesco.
Francesco Saggio
– Non si possiede alcuna notizia circa luogo e data di nascita, famiglia di origine, luogo e data di morte.
La sua biografia, da collocare tra la fine del Quattro [...] M.D.VII.», il secondo «Die ultimo Martij 1507». Di entrambi rimane un solo esemplare, conservato nella Biblioteca Jagellonica di Cracovia (olim Berlino; facsimile a cura di F. Lesure, Genève 1978; cfr. anche http://ricercar.cesr. univ-tours.fr/3 ...
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VERANZIO (Vrančić, Verancsics), Antonio (Antun, Antal)
Egidio Ivetic
Nacque, secondo recenti studi, a Sebenico il 30 maggio 1504, città dalmata nella repubblica di Venezia. Il padre Francesco (Frane) [...] contrapposizione con Ferdinando d'Asburgo. Per quanto giovane, gli furono assegnate missioni diplomatiche. Tra il 1530 e il 1540 fu a Cracovia presso il re Sigismondo, a Roma alla corte di Clemente VII, a Venezia, a Londra da Enrico VIII, a Parigi da ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] ’ultimo, tra gli otto e i nove anni, era stato condotto da Antonio Taroni come cantante castrato alla corte di Cracovia. Dal secondo letto nacquero quattro figli: Maddalena, Domenico, Santi e infine Antonio, venuto alla luce dopo la morte del padre ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] Bona Sforza per chiedere il loro intervento a favore di Laski (liberato solo mesi più tardi, poco prima di morire a Cracovia alla fine dello stesso anno). In settembre egli si recava in Italia, per illustrare a Carlo V la situazione ungherese. In ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] , propose, agli inizi del nostro secolo, di identificare l'autore del resoconto del viaggio che Bona compì da Manfredonia a Cracovia per diventare sposa di Sigismondo re di Polonia (il Viaggio de la Serenissima S. Donna Bona Regina da la sua arrivata ...
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SCACCHI, Marco
Aleksandra Patalas
– Nacque intorno al 1605 a Roma, figlio di Sebastiano Scacchi originario di Gallese presso Civita Castellana.
Compositore, violinista e teorico musicale, trascorse [...] Graz nel giugno del 1630, in viaggio per Roma – gli furono attribuiti dopo l’incoronazione di Ladislao IV il 6 febbraio 1633 a Cracovia (la cerimonia fu condecorata con musiche sue, oggi ignote).
Può darsi che tra la fine del 1633 e l’inizio del 1634 ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] di progettare una nuova edizione delle Decretali.
Nel maggio 1588 il B. seguì Ippolito Aldobrandini, cardinale legato a Cracovia: si trattava di stabilire la pace tra l'arciduca Massimiliano d'Asburgo, pretendente al trono di Polonia, sostenuto ...
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cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...