CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] tipo di autoritratto, che appartiene al periodo mediano dell'attività del C., è rappresentato dal quadro della coll. Axentowicz a Cracovia (una replica quasi identica è stata venduta all'asta da Christie's il 27 giugno 1969): raffigura un uomo di ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] Storie di s. Cecilia, due delle quali sono conservate nel Museo Folkwang di Essen e un'altra nel Museo nazionale di Cracovia (coll. Czartoryski) e che sono riferibili agli inizi del quarto decennio del secolo; in esse, meglio che nelle ampie distese ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] da R. Morghen nel 1805, identificabile, secondo l'ipotesi di Pavanello, 1990, p. 17, nel marmo del Museo nazionale di Cracovia).
Nei primi giorni del maggio 1798, in seguito alla partenza dell'amico da Roma, il D. dovette assumersi "interamente sopra ...
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MARINI, Giovanni Ambrosio
Carlo Alberto Girotto
MARINI (De Marini), Giovanni Ambrosio. – Nacque a Venezia il 17 giugno 1596 da Giovanni Ambrosio (o Ambrogio De Marini) e da una non identificata gentildonna [...] universelle des romans (I [1779], pp. 3-136). Da ricordare anche due edizioni polacche (s.l. né d., e Cracovia 1762; si conoscono anche otto versioni manoscritte) e un’edizione svedese (Stoccolma 1785).
In data prossima all’ultima stesura dell’opera ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] (ed. K. Kantak, in Collectanea theologica, XI[1934], pp. 449-93), approvate, dopo qualche contrasto, al capitolo provinciale di Cracovia nel 1488 e confermate al capitolo generale. di Urbino nel 1490. Il D. aveva ormai acquisito prestigio e autorità ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] relativo alla Chiesa e al primato del papa. Ebbe comunque buona accoglàenza, tanto da avere nel 1545 una ristampa a Cracovia, nel 1546 un'edizione a Ingolstadt, curata e postillata dal grande teologo cattolico tedesco Cochlaeus, e una nuova ristampa ...
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CENNINI, Piero
Marco Palma
Nacque a Firenze il 24 ag. 1444 dal famoso orafo Bernardo e da Angiola di Antonio di Piero del Rosso, primo di quattro figli. Dopo gli studi grammaticali con Pietro Fanni [...] . 476/80:L. Bruni, De bello Ital. adversusGothos, 1465; Budapest, Bibl. naz. Széchényi, Clmae 160: Curzio Rufo, 1467; Cracovia, Bibl. Czartoryski, 1514: Frontino, Stratagemata, 1467; Londra, Brit. Libr., Harley 4868: Plinio, Epistulae, 1467; Bibl. Ap ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] il re in favore del convento domenicano armeno di Leopoli, che era stato spogliato di alcuni libri, e di passaggio per Cracovia fu ascritto nel ruolo dei professori della locale facoltà di teologia.
Al ritorno a Roma, nell'inverno 1429-30, apprese ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] in onore del patriota polacco Syzmon Konarski (1808-1839), recitò alcuni suoi versi, pubblicati nell’opuscolo collettivo Cracovia (Losanna 1847) e nelle sue memorie autobiografiche intitolate Libro senza titolo (Brighton 1854).
La sua produzione ...
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FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] della Biblioteca Palatina di Parma; versi del F. sono segnalati dal Kristeller nel cod. 2194 fasc. 12 della Biblioteka Jagiellonska di Cracovia.
La stima di cui il F. godeva a Bologna presso i letterati del tempo era molto alta. Ce lo testimoniano i ...
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cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...