FERRERIO (Ferrero, Ferrari, Ferreri), Domenico
Maria Celeste Cola
Non si conosce l'anno di nascita del F., fonditore romano, allievo del bolognese B. Torrigiani (Baglione, 1642). L'apprendistato del [...] F.: alcuni non meglio specificati lavori per il cardinal G. Sannesio; la fusione di sei figure in argento, poi inviate a Cracovia, su disegno di Ambrogio Buonvicino e su commissione del cardinale G. Bernieri, oltre alle "due figure di argento, l'una ...
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AVEZUTI (Avegiuti, il cognome Errani non è documentato), Giulio, detto il Ponteghino
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, in parrocchia di S. Vitale, fra il 1507 e il 1508 dal sarto Giovan Battista detto [...] diffusero per tutta Europa il genere delle "faenze". Infatti nel 1582, col collega maestro Michele Tonducci, si recò a Cracovia per impiantarvi una fabbrica di maioliche.
Bibl.: Per Giulio: G. M. Valgimigli, Dei pittori e degli artisti faentini de ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] che nell'Istituto lombardo di scienze e lettere già ricordato, nella R. Accademia delle scienze di Torino, in quella di Cracovia, in quella di Napoli ed in quella di Berlino. Nel settembre del 1838 fu insignito dall'imperatore Ferdinando I del titolo ...
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MOSTO, Giovanni Battista
Franco Colussi
MOSTO (Dal Mosto, Del Mosto, Mustus), Giovanni Battista (detto da Udine). – Figlio di Giovanni (Zuane da Venetia, Zaneto da Mosto veneto), nacque intorno al 1550, [...] Amadino. Nel settembre 1593, poiché Gyulafehérvár era divenuta insicura per la minaccia turca, Báthory e i musicisti sfollarono a Cracovia. Di qui Mosto passò all’inizio dell’estate seguente, insieme al cantore Matteo Foresto, alla corte del principe ...
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PUCCITELLI, Virgilio
Barbara Przybyszewska-Jarminska
PUCCITELLI, Virgilio. – Nacque a San Severino nelle Marche il 18 settembre 1599, quarto di cinque figli di Puccitello e Virginia Landi, di nobile [...] Paese; per alcuni mesi si fermò a Vilna (1636, 1644, 1648) e a Danzica (1645, 1646), e soggiornò varie volte a Cracovia. Tra il 1635 e il 1648 poetò per Ladislao IV drammi musicali, favole pastorali, introduzioni e intermedi recitati nei balletti di ...
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SPADA, Orazio Filippo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Lucca iI 21 dicembre del 1659, da Francesco e da Annamaria Orsetti. Il padre era uno dei nomi più in vista della città. Rivestì l’incarico di gonfaloniere [...] alla sua missione, in quanto sgradito ai francesi, nell’ottobre 1703 fu nominato nunzio in Polonia. Spada giunse a Cracovia il 20 gennaio 1704.
Egli trovava il Regno in condizioni difficilissime, a causa dell’inizio della grande guerra del Nord ...
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VIDONI, Pietro senior
Giampiero Brunelli
– Nacque a Cremona l’8 dicembre 1610 da Cecilia Gallerani e da Cesare, marchese di San Giovanni in Croce.
Lo zio Girolamo (v. la voce in questo Dizionario) aveva [...] in cui egli rimase in Polonia. Tuttavia, le manovre a favore del principe italiano non diedero alcun frutto.
La caduta di Cracovia, nel novembre del 1655, rese il quadro ancor più drammatico. Un sussidio di 12.000 talleri concesso da papa Alessandro ...
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BRAGADIN, Alvise
Alfredo Cioni
Figlio di Pietro, della nobile famiglia veneziana, nacque nei primi anni del sec. XVI, e fu il primo della famiglia ad impiantare nella città natale, dopo che un altro [...] il Giustinian contro Daniele Bomberg. Dal canto suo rabbi Mē'īr si rivolse al discepolo e parente rabbi Mosè Isserless di Cracovia, che in quel tempo aveva già iniziata la sua brillante carriera che lo doveva condurre ad ottenere la massima autorità ...
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OCHEDA, Tommaso de
Chiara Di Giorgio
OCHEDA, Tommaso de (Deodato Nemesio Tommaso). – Nacque a Tortona il 18 dicembre 1757 da Diego, figlio del capitano spagnolo Francesco (che, nativo di Siviglia, era [...] le fatture degli acquisti, che ci portano al conte Maffei di Venezia, come ad Aloys Blumauer di Vienna, a Pierre Besson di Cracovia o a James Payne di Londra» (Rozzo, 2005, p. 189), nonché con gli amici e conoscenti lasciati in Italia, per esempio ...
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GIROLAMO di Stefano d'Alemagna (detto Girolamo Vicentino)
Lucia Casellato
Sono sconosciuti la data e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di un certo Stefano "pistor" (fornaio) di origine tedesca [...] comunque già riscontrabile in opere precedenti, quali, per esempio, la Madonna con il Bambino del Museo nazionale di Cracovia, e testimonierebbe la presenza e la mediazione di elementi di cultura figurativa ferrarese a Vicenza nell'ultimo ventennio ...
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cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...