CASTIGLIONE (de Castellano, de Castillione, de Castellione), Niccolò
Helena Kozakiewicz
Ricordato nelle fonti anche come "Nicolaus Italus","Nicolaus Florentinus",nacque probabilmente nel 1485-90 in [...] vedova, nel 1549, l'ingente somma di 600 fiorini. Nel 1545 il C. era occupato a costruire nei pressi del castello a Cracovia una casa (andata distrutta) per il nobile Jan Tarło.
Dal suo testamento, in data 17 maggio 1545,il C. risulta essere ricco ...
Leggi Tutto
BANDINELLI, Roberto
Stanislawa Panków
Nacque a Firenze da Michelangelo, figlio di Bartolomeo, detto Baccio, il noto scultore fiorentino. Nel 1617 lasciò Firenze e nella primavera del 1618 si stabilì [...] sette anni tornando intorno al 1670 in Italia, al servizio del granduca di Toscana.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Cracovia: Consul. Grac. 463, pp. 786-787, 868; Consul. Crac. 466, pp. 1211-1212; S. Ciampi, Bibliografia critica, Firenze 1834, I, pp ...
Leggi Tutto
CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] i familiari che pregano per le anime dei defunti.
Il C. firmò anche il sepolcro del vescovo Adamo Konarski eseguito a Cracovia e portato nel 1576 nella cattedrale di Poznań. Sopra un doppio zoccolo con lapide e iscrizione poggiano due colonne doriche ...
Leggi Tutto
BRIZIO (Bricci, Briccio, Bricio, Britio, Britto, Brizi), Giuseppe
PPaszenda
Nacque a Massa intorno all'anno 1533. Entrò nella Compagnia di Gesù a Siena e, il 25 novembre del 1562, venne inviato in noviziato [...] oo. Jezuitów u św. Barbary w Krakowie (Libro di memorie della casa della Compagnia di Gesù presso la chiesa di S. Barbara a Cracovia), Kraków 1881-1886, I, p. 268; II, p. 101; P. Skarga, Listy z lat 1566-1610 (Le lettere degli anni... ), a cura di ...
Leggi Tutto
FALCONI, Giovanni Battista
Marius Karpowicz
Secondo il Crivelli (1969), era originario di Rovio presso Lugano e apparteneva alla stessa famiglia ticinese dello scultore veneto Bernardo Falconi: stuccatore, [...] il F. sia stato quasi sicuramente allievo del Serodine o che per lo meno conoscesse bene la sua arte.
Fonti e Bibl.: Cracovia, Bibl. d. Accad. delle scienze, ms. n. 1753: Liber expensarum del convento dei domenicani in Lublino (1654-1688), pp. n.n ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Fiesole
Marius Karpowicz
Figlio di Bartolomeo, non si conoscono gli estremi anagrafici di questo architetto lapicida, originario di Fiesole (Firenze), documentato dal 1519 in Polonia. Chiamato [...] la cattedrale a Plock; nel 1533 presero in affitto dal segretario del re J. Deciusz il terreno di Wola Justowska presso Cracovia, per aprirvi una fornace per mattoni e una per la calce; negli anni 1535-1540 ricostruirono la casa in via Kanoniczna ...
Leggi Tutto
BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] architettonico del Wawel e la sua storia), IV, Kraków 1908, passim; L. Réau, L'art du Moyen Age et de la Renaissance à Cracovie, in Gazette des Beaux-Arts, LII, 1 (1910), pp. 398, 502 s.; A. Lauterbach, Die Renaissance in Krakau, München 1911, pp. 44 ...
Leggi Tutto
CINI, Giovanni (Ioannes de Cino, Ioannes de Senis, Ioannes Italus)
Helena Kozakiewicz
Figlio dello scultore Matteo di Cino e di Margherita diGabriele di Giovanni Bighelari, nacque nell'anno 1495 forse [...] G II 38, p. 230) all'anno 1519 fra il 4 e il 28 agosto, dove si parla dei lavori eseguiti a Cracovia, nella cattedrale di Wawel, al baldacchino per il monumento fimerario del re Ladislao Jagellone fatti sotto la direzione "di uno scultore fiorentino ...
Leggi Tutto
CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] e possedeva una casa nel paese di Czarna Wieś vicino alla capitale. Il 30 ag. 1552 ricevette 60 fiorini per un viaggio da Cracovia a Vilna in Lituania, seconda capitale del regno unito, dove si trasferì in quel tempo la corte reale, e dove lo stesso ...
Leggi Tutto
STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] ineund[a]e concordi[a]e in Fide ratione: ad omnes, qui pie et syncere Deum colunt, in quouis loco vel gente (Cracovia, Szarfenberger, 1568).
Alla fine della propria vita, durante l’assemblea di Oleśnica, per il bene dei propri figli, Stancaro avrebbe ...
Leggi Tutto
cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...