LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] la Biblioteca Ambrosiana di Milano, e i Secondi nuovi pensieri ecclesiastici, unicum conservato presso la Biblioteca Jagiellońska di Cracovia.
Al 1608 risale la pubblicazione de Il primo libro de capricci a due voci di Pietro Sangiorgio di Monaco ...
Leggi Tutto
CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] Spirito Santo, 1771); da Ascoli Piceno (Arcangelo Michele, padri olivetani, 1773) a Bergamo (Madonna e santi, chiesa Matris Domini); da Cracovia a Wesel in Renania (1774-75 circa).
Intanto il C. era attivo anche come storico e letterato: nel 1763 era ...
Leggi Tutto
EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] i possedimenti del monastero benedettino di Tyniec, su preghiera del duca Boleslao, di suo figlio Ladislao e del vescovo di Cracovia Radost. Era certamente a Roma il 7 marzo 1125, quando sottoscrisse un privilegio di Onorio II, e anche nei successivi ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Nicolò (Nicola)
Teresa Chirico
Nato a Napoli il 21 febbr. 1814 fu ammesso al conservatorio di Napoli, dove studiò dapprima con C. Conti e fu poi allievo di N. Zingarelli e G. Donizetti per [...] P. Raimondi (coreografia di G. Briol, 31 luglio), Basilio III Demetriovitz (coreografia di Taglioni, 4 ottobre), infine Olga di Cracovia (coreografia di Briol, 15 ottobre). Nello stesso anno compose per il teatro Nuovo l'opera Il bugiardo veritiero ...
Leggi Tutto
CARCASSONA, Antonio Angelo
Giampaolo Pisu
Primogenito di quattro figli di Bernardo, discendente da antica famiglia ebraica, ma convertitosi per sfuggire ai rigori del bando di espulsione degli ebrei [...] con persone non ortodosse, o di essere in comunicazione, fatto ancora non documentato, col rabbino della sinagoga di Cracovia, di essere discendente da una famiglia non cristiana, di aver predicato e divulgato dottrine ebraiche e di aver dato ...
Leggi Tutto
BAROTTO (Varotta), Marcantonio
Carlo Ginzburg
Le sole notizie sulla vita del B. ci sono fornite da una "scrittura" compilata sulla base delle confessioni da lui rese in Udine al protonotario della Santa [...] a Padova, poi a Milano, Roma, Siena). Tornato a Venezia, va in Ungheria a combattere, e di qui pensa di recarsi a Cracovia "perché sapeva che in Moravia erano delli anabattisti et assai sette, et haveva caro dì parlar con loro et saper l'opinion loro ...
Leggi Tutto
CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] arciduchi asburgici Massimiliano e Mattia, incontrati appunto a Vienna.
Il C. seguì quindi lo zio alla corte polacca, a Cracovia ed a Varsavia, dove i reiterati colloqui del nunzio con Sigismondo Vasa non ebbero altro effetto che di confermare il ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giacinto
Stefan Kozakiewicz
Clara Roli Guidetti
Nacque probabilmente in Bologna alla fine del sec. XVI. Unica fonte biografica per il C. è il Malvasia (1678) il quale, per essere stato suo [...] of V. Giustiniani, I, Introduction, in The Burlington Mag., CII [1960], p. 27, ill. 33).
Fonti e Bibl.: Cracovia, Museo naz., Arch. dei Conti Chodkiewicz;Stoccolma, Riksarkivet, Polska arkivet;Varsavia, Archivio centrale di Atti antichi, Archivio di ...
Leggi Tutto
RASI, Francesco
Andrea Garavaglia
RASI (Raso, Rasio, Rassi, Rasius), Francesco. – Nacque ad Arezzo il 14 maggio 1574 da genitori di nobile discendenza, Anna Ricoveri e Ascanio Rasi, e fu battezzato [...] per il settembre 1595, quando il granduca lo raccomandò a Sigismondo III Vasa, che a inizio anno aveva trasferito la corte da Cracovia a Varsavia ed era in cerca di musicisti italiani per la cappella. Rasi partì a gennaio del 1596; durante il ritorno ...
Leggi Tutto
ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] in Polonia rivoltogli dal re Stefano Báthory, in procinto di inaugurare una grande università a Wilna e un’accademia a Cracovia. Il 21 gennaio 1600, preoccupato per l’aggravarsi della sua salute, depositò presso il notaio Quintiliano Gargari il ...
Leggi Tutto
cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...