URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] nuovi statuti alle città di Orléans, Orvieto, Tolosa e Parigi. Ma ancor più significativa fu la fondazione di università – a Cracovia (di concerto con il re Casimiro III il Grande, 1364), Orange (con l’imperatore Carlo IV, 1365), Vienna (1365) – e ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] e Viterbo); Gens antiquissima Italiae. Antichità dall'Umbria in Vaticano, Perugia 1988 (replicata con materiali in parte diversi a Budapest e Cracovia nel 1989, a Leningrado nel 1990, a New York nel 1991); H. A. G. Brijder, J. Beelen, L. B. van der ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] tomba del re Casimiro III di Polonia (m. 1370), realizzata in marmo rosso ungherese, nella cattedrale di Cracovia. Una predilezione per nuove tipologie architettoniche di rappresentanza può essere testimoniata dall'impianto a terrazze della residenza ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] IV, in Svezia, Pomerania, Brandeburgo, in Sassonia, ove visita Dresda, in Boemia, ove omaggia a Praga Rodolfo II, a Cracovia, accolto festosamente da Sigismondo III, a Venezia e a Vienna. Qui l'amichevole accoglienza dell'arciduca Mattia incoraggia C ...
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IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] Ciò appare anche più chiaramente nelle miniature in cui i. e re sono rappresentati vicini, come nell'Evangeliario di Enrico IV (Cracovia, Bibl. Kapitulna, 208, c. 2v), dove l'i. è raffigurato fra i suoi figli, Enrico V e Corrado, definiti come reges ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo studio e la comprensione del fenomeno della superconduttività a opera di Heike Kamerlingh [...] la metà degli anni 1880 da Louis-Paul Cailletet e Edmond-Marie-Léopold Bouty a Parigi, e da Zygmunt Wróblewski a Cracovia. Questi primi studi furono seguiti, nei primi anni 1890, dai contributi di James Dewar e John Ambrose Fleming. Dewar e Fleming ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] . in A. Sambon, Les Bassano... (catal.), Paris 1929, n. 9,tav. VIII; un Annunzio notturno ai pastori, del Castello Wawel a Cracovia (Ballarin, 1966, p. 135);un Miracolo dei pani e dei pesci, un Autunno e un'Estate, tutte dell'Ermitage a Leningrado ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento si assiste a una vera e propria “rinascita” dell’aristotelismo. Infatti [...] l’aristotelismo sarebbe sopravvissuto solo in qualche roccaforte “conservatrice” come le università di Padova, Coimbra o Cracovia, prima di essere definitivamente travolto dall’avvento della filosofia e della scienza moderna. Oggi sappiamo che una ...
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SOLIVA, Carlo Evasio
Saverio Lamacchia
Wiktoria Antonczyk
– Nacque il 27 novembre 1791 a Casale Monferrato, da Giovanni, commerciante, originario di Semione in Val Blenio (Canton Ticino), e da Lucia [...] , il canone Te solo adoro WoO 186 (su parole dalla metastasiana Betulia liberata); nell’autografo, custodito nel Museo nazionale di Cracovia, si legge: «Canone a due voci, scritto al 2do junio 1824 per il Signore Soliva come sovvenire dal suo amico ...
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VITALI, Filippo
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Firenze il 2 maggio 1591 dal fiorentino Bastiano di Battista Vitali, magnano (ossia chiavaio) nella parrocchia di S. Lorenzo, e fu battezzato [...] del terzo libro, che in alcuni esemplari è privo di dedica, mentre nell’esemplare conservato nella Biblioteca Jagellonica di Cracovia sotto la segnatura Mus.ant.pract. C.90(2) ne reca una, invero generica, indirizzata al fiorentino Ferdinando ...
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cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...