PIAN DEL CARPINE, Giovanni da
Giorgio Pullè
Frate dell'ordine dei minori, nato con tutta probabilità agl'inizî dell'ultimo decennio del sec. XII, e uno dei primi compagni di S. Francesco. Secondo l'opinione [...] 16 aprile 1245, attraversando la Germania e la Boemia e fermandosi a Praga e Breslavia. Quindi passano da Liegnitz e da Cracovia, per raggiungere Kiev, che lasceranno il 4 febbraio 1246. Il 23 dello stesso mese entrano per la prima volta in contatto ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] nuovo pontificato di Giovanni Paolo ii. Il 16 ottobre 1978 i cardinali elessero infatti come successore l'arcivescovo di Cracovia, Karol Woityla. Anche se con la scelta del nome sottolineava anch'egli la volontà di continuare nella medesima direzione ...
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MUSEO (XXIV, p. 113; App. III, 11, p. 182)
Licia Vlad Borrellli
L'evoluzione verso una sempre più allargata partecipazione agli eventi culturali ha sensibilmente modificato anche il concetto e la funzione [...] , ove gli edifici moderni si saldano a quelli precedenti (1970), i m. di Monaco (1966-72), alcuni m. polacchi (Varsavia, Cracovia, Torun, Lublino, ecc.) e molti altri in paesi colpiti dalla seconda guerra mondiale. Pur nel rinnovamento operato e nei ...
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Nacque in Roma, forse nel 480 d. C. o poco più tardi. Apparteneva al ramo dei Boëthii della illustre famiglia degli Anicii. Morto suo padre, forse fu accolto in casa dall'amico Quinto Aurelio Simmaco e [...] Dionigi Cartusiano, e imitato nel sec. XII da Pietro di Compostella, nel sec. XIV da Giovanni di Tambach e da Matteo da Cracovia vescovo di Worms, e al principio del sec. XV da Giovanni Gersone. E fu inoltre tra i primissimi libri tradotti nei nuovi ...
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UNITARIANI (propriamente Unitarî; la forma Unitariani, Unitarianismo, più diffusa, è di origine anglosassone)
Delio CANTIMORI
Questo termine designa la chiesa e la dottrina teologica che affermano l'unità, [...] finì col fondersi con l'unitarismo, mantenendo più vivo il carattere teologico che altrove andava perdendo. Il catechismo di Cracovia (v. Socini: Il socinianesimo) era stato dedicato a Re Giacomo I d'Inghilterra (1609), che però nel 1614 lo ...
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GEOGRAFIA LINGUISTICA
. La geografia linguistica si propone di fissare e studiare la diffusione geografica dei fatti linguistici (fonetici, morfologici, lessicali, ecc.). Siccome però la loro posizione [...] della Subcarpazia polacca), I, Mapy (carte), II, Wstęp, objaśnienia, wykazy wyrazów (Introduzione, chiarimenti, elenco delle voci), Cracovia 1934-55 (contiene 500 cartine e 116 pagine di testo); W. Roukens, Wort- und Sachgeographie Südost-Niederlands ...
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VAN DYCK (pron. dèik), Anton
Leo van Puyvelde
Pittore, nato ad Anversa il 22 marzo 1599, morto a Londra il 9 dicembre 1641. I suoi genitori, agiati mercanti, lo collocarono nel 1609 come apprendista [...] E. Schäffer, A. v. D., Stoccarda 1899; E. Law, Van D. Pictures at Windsor Castle, Londra 1899, voll. 3; Mycielsky, A. v. D., Cracovia 1900; L. Cust, A. van D., Londra 1900; H. Knackfuss, A. van D., Bielefeld 1902 e 1910; L. Cust, A Description of the ...
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PAPANDRÉU, Andréas
Antonio Solaro
Economista e uomo politico greco, nato a Chíos il 5 febbraio 1919, figlio dell'uomo politico Geórgios. Studente in legge all'università di Atene, venne arrestato nel [...] primo ministro della Grecia.
Insignito più volte di lauree honoris causa dalla Humboldt Universität di Berlino, dalle università di Cracovia, di Bologna e altre, P. è autore di numerosi saggi economici e politici, tra cui: Economics as a Science ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] ; la residenza del signore spesso si trovava in un castrum separato. Più difficile invece è l'indagine di quei centri come Cracovia, Chełmno e Toruń, che conobbero nei secc. 13° e 14° un grande sviluppo urbano (Gieysztor, 1957).A partire dal sec. 10 ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] poté riprendere la sua esperienza di studi all'estero: lungo un anno egli fu a Coira, Zurigo, Salisburgo, Vienna, Cracovia, Breslavia, Berlino, Londra, Dublino, raccogliendo il materiale per il suo lavoro su gli Eretici italiani del Cinquecento, che ...
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cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...