(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] , Ze studjów nad słowackiemi gwarami Spisza (Studî intorno ai dialetti slovacchi dello Spíš), in Lud Słowiański (Popolo slavo), I, Cracovia 1930; Vl. Šmilauer, Slovenské střídnice jerové a změna e, ě > a, o (I riflessi slovacchi degli "jer" e ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico, nato a Civitacampomarano, nel Molise, il 1 ottobre 1770, morto in Napoli il 14 dicembre 1823. Nel 1787 si recò a Napoli per apprendervi leggi e iniziarsi alla pratica forense, [...] l'aspetto politico, e come tale annunzia nello spirito il Primato del Gioberti.
Ormai celebre, rifiutata una cattedra universitaria a Cracovia, il C., dopo la conquista del Regno fatta da Giuseppe Bonaparte, nel 1806 volle domiciliarsi a Napoli, dove ...
Leggi Tutto
GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] lungo.
Gli altri paesi dell'Europa videro sorgere i loro primi giornali più tardi ancora: il primo giornale polacco si pubblicò a Cracovia nel 1661, il primo in lingua ceca nel 1672 a Praga; le Vedomosti ("Notizie") di Pietroburgo sono del 1702, e il ...
Leggi Tutto
METTERNICH-WINNEBURG, Klemens Wenzel Lothar, conte, poi principe di
Walter Maturi
Nacque a Coblenza il 15 maggio 1773 da Francesco Giorgio, che appunto in quell'anno entrava al servizio diplomatico [...] garantiva all'Austria la quiete della penisola, mutava politica. In Ungheria si riaffermava il radicalismo di Kossuth. L'annessione di Cracovia e l'accordo con la Francia per la Svizzera e l'Italia furono per M. un compenso, ma meschino e pagato ...
Leggi Tutto
PROTETTORATO internazionale e coloniale
Arrigo Cavaglieri
La forma del protettorato (di cui varî sono i tipi storici, ma tutti riuniti da certi elementi comuni) presuppone la presenza di due stati sovrani, [...] . Esempî storici di protettorato collettivo sono quello della Russia, Austria e Prussia dal 1815 al 1846, sulla repubblica di Cracovia, incorporata poi nell'Austria; quello dell'Inghilterra, Germania e Stati Uniti sulle isole Samoa, dal 1889 al 1899 ...
Leggi Tutto
. I suoni avulsivi (così chiamati da Raoul de La Grasserie) sono detti dai linguisti inglesi clicks, dai Tedeschi schnalze o Schnalzlaute, dai Francesi cliquements, ecc.; sono suoni consonantici prodotti [...] forse quando le comparazioni fra l'ottentotto e il camitico saranno condotte metodicamente.
Bibl.: K. Stopa, Die Schnalze, Cracovia 1935; D. Jones, in Maître Phonétique, dicembre 1907; O. Jespersen, Lehrbuch der Phonetik, 4ª ed., Lipsia-Berlino, 1926 ...
Leggi Tutto
KRASICKI, Ignacy
Giovanni Maver
KRASICKI, Ignacy - Poeta polacco, nato a Dubieck sul San il 3 febbraio 1735, morto a Berlino il 14 marzo 1801. Dai genitori, appartenenti all'alta, ma finanziariamente [...] storia della satira polacca nel sec. XVIII), Varsavia 1909; J. Kleiner, Krasickiego Bajki i przypowieści, in Studja z zakresu literatury i filozofji (Studî nel campo letterario e filosofico), Varsavia 1925; L. Bernacki, Krasiciana, Cracovia 1927. ...
Leggi Tutto
TATRA (A. T. 11-12; 51-5z; 59-60)
Giuseppe Caraci
Zona dei Carpazî occidentali, compresa fra i Beschidi settentrionali e occidentali, che per i suoi caratteri si differenzia nettamente dalle altre unità [...] fatta per lo Spisz); sempre più notevole, invece, lo sviluppo del turismo. e conseguentemente quello dell'industria alberghiera.
Bibl.: I. Partsch, Die Hohe Tatra zur Eiszeit, Lipsia 1923; E. Romer, The Ice age in Tatra mountains, Cracovia 1930. ...
Leggi Tutto
CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] non fu rimosso, le pessimistiche previsioni del C. ottennero abbondante conferma. Sin dai primi contatti tenuti in sua presenza a Cracovia, dal giugno 1596, tra gli inviati dell'imperatore e quelli di Sigismondo III apparve evidente che le pretese di ...
Leggi Tutto
AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] 1540-1550 l'A. era atteso in Polonia, dove peraltro non risulta sia stato mai, e si sperava che avrebbe insegnato a Cracovia, per lasciare poi la cattedra al figlio Pompilio.
Tuttavia, l'eco degli appunti che all'A. mossero i contemporanei, trovando ...
Leggi Tutto
cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...