Tatjana Rojc
Tutta la regione adriatica, che parte grosso modo dalle foci del fiume Isonzo e si sviluppa in particolare lungo la costa della Dalmazia, è stata da sempre una terra multilingue dove, dal [...] , di rapportarsi con civiltà e culture diverse, che non fossero protese unicamente verso il Centro-Europa (Vienna, Praga, Cracovia), dove, di fatto, l'intellighenzia slovena veniva perlopiù formata (almeno fino al 1918, anno in cui venne fondato ...
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Nato nel villaggio di Rammenau (Lusazia sup.) il 19 maggio 1752, primo di otto figli, da Cristiano, tessitore di nastri, fu tolto a nove anni all'affettuosa amicizia paterna e all'altera severità materna [...] .: la dichiarazione con cui Kant lo indica autore del saggio (1792) lo additò precettore privato presso il conte Grafen di Cracovia. Vi stette due anni: l'iniziato apostolato della filosofica libertà morale kantiana tira con sé la difesa della civile ...
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RADOM (A. T., 51-52)
Riccardo RICCARDI
Jean DABROWSKI
Città della Polonia centrale, capoluogo di circondario nel voivodato di Kielce. È situata presso il margine settentrionale dei rilievi della Piccola [...] per il re, terrorizzò la dieta allora convocata facendo rapire e deportare in Russia tre senatori (tra cui il vescovo di Cracovia, Sołtyk) e impose alla dieta degli impegni che non erano desiderati né dal re né dai confederati e ridondavano ad ...
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IORGA, Nicola
Claudio Isopescu
Storico, uomo di stato, critico, poeta, drammaturgo e giornalista romeno, nato a Botofani (Romania) il 5 giugno 1871. Ancora studente a Iafi con poesie e saggi di critica [...] Ce a scris N. Iorga, Bucarest 1913; id., Activitatea istorica a lui Nicolae I., Bucarest 1921; Omagiu lui N. I., Cracovia 1921; Inchinare lui N. I., Cluj 1931; B. Theodorescu, Viaţa lui N. I., Bucarest 1932; Iancoulesco, Bibliographie des travaux de ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Paleologo fu mandato come ambasciatore a Buda presso l'imperatore Sigismondo del Lussemburgo, e da lì, nel 1423, a Cracovia come rappresentante dell'imperatore alle nozze del re di Polonia Ladislao II Iagellone: il giorno del matrimonio, il quarto ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] raggiunse Jaşi, qui un po' appalesandosi con il voivoda Jeremia Movila. Quindi, dopo un qualche ulteriore gironzolio, puntò su Cracovia per alfine giungere, il 20 giugno 1608, alla corte cesarea di Praga, a farvi valere la propria prestigiosa nascita ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] l'odio nazionale della nobiltà contro i Russi, perché la tregua decennale mantenesse il suo significato alla corte di Cracovia. Il progetto di una spedizione contro Mosca, per strappare nuovi territori agli eterni nemici, e addirittura la pretesa del ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] quanto importava alla riputazione et dignità sua far ogni sforzo per conservare sotto il suo dominio li due Regni", Cracovia, 17 luglio 1574, lettera al cardinale Tolomeo Gallio, in Acta Nuntiaturae Poloniae, IX, p. 238).
La ricca corrispondenza di ...
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MOCCHETTI, Francesco
Marica Roda
– Primo di tre fratelli, nacque a Como il 21 ott. 1766 da Pietro Antonio, originario di Lezzeno, negoziante, e da Isabella Sampietro.
Compiuti gli studi umanistici e [...] Goëttingensis anno 1793) presso la locale Accademia che lo gratificò annoverandolo tra i suoi soci. Altre tappe del viaggio furono Cracovia e Vienna, come testimoniano alcune lettere scambiate con Volta e con il chirurgo G.B. Monteggia.
L’arrivo in ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] , è quella che vuole la G. nei panni della Dama con l'ermellino, tela conservata nella Collezione Czartoryski di Cracovia. Tale identificazione si basa sul fatto che la versione greca della parola "ermellino" (γα) riecheggerebbe il cognome della G ...
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cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...