Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] , rimangono di questi anni il ritratto del Louvre, la Belle Ferronière, e la Dama dell'ermellino del Czartoryski Muzeum di Cracovia. Nel 1500 L. fu nuovamente a Firenze, dove gli fu commissionato da Pier Soderini il David, poi affidato a Michelangelo ...
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WROŃSKI (Hoene-Wroński) Józef Maria
Pensatore polacco, nato a Wolsztyn presso Poznań il 24 agosto 1778, morto a Neuilly il 9 agosto 1853. Partecipò giovanissimo, quale ufficiale d'artiglieria, all'insurrezione [...] verità fra gli uomini".
Bibl.: S. Dickstein, H.-Wr. Jego życie i prace (H.-Wr., vita e opere), Cracovia 1896 (fondamentale); Ch. Cherfils, Introduction à Wroński, philosophe et réformateur, Parigi 1898; Fr. Warrain, L'armature métaphysique établie ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] , Wittenberg fu la quarta università tedesca in cui fu istituito un insegnamento di matematica secondo il modello di Cracovia.
Alla fine del XV sec. le scienze matematiche divennero parte integrante del programma di riforma dell'educazione propugnato ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] aver presenziato a Breslavia alle trattative per il fidanzamento fra Casimiro di Polonia e Elisabetta d'Asburgo, si recò a Cracovia dove la sua presenza era già stata richiesta in precedenza dal sovrano polacco. Qui G. risiedette per circa nove mesi ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] degli ordini di Caterina II, nella notte fra il 13 e il 14 ottobre si impadronirono del vescovo di Cracovia Gaetano Soltik (doppiogiochista e corrotto), del Radziwill e di altri oppositori, rivelando la precisa volontà della Russia di schiacciare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo che nei primi secoli del Medioevo erano prevalse descrizioni fantastiche del cosmo, [...] di gravi incongruenze. Proprio le controversie fra i “mathematici” inducono il canonico polacco Nicolò Copernico – addottoratosi a Cracovia e successivamente a Bologna, a Padova e a Ferrara – a studiare gli scritti degli antichi pensatori greci che ...
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STABILE, Annibale
Francesco Saggio
– Nacque forse a Napoli nel quinto decennio del XVI secolo: «napolitano» lo qualificano alcuni documenti (Casimiri, 1942, p. 105), napoletana era la famiglia d’origine, [...] marzo del 1592 (Lightbourne, 1994, p. 20). Per il 13 febbraio 1595 è documentata la sua partenza alla volta di Cracovia, reclutato da Sigismondo III Vasa, re di Polonia, assieme ad altri sedici musicisti, per rilanciare la cappella musicale di corte ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] secolo. Atti del Convegno… Roma… 1975, Warszawa-Krakow 1979, p. 34; F. Quinterio, Il "Rinascimento scarlatto" da Esztergom a Cracovia: i maestri fiorentini alla corte degli Jagelloni, in Quasar, VIII-IX (1992-93), pp. 19, 22; U. Thieme - F. Becker ...
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CARITI (Χάριτες)
P. Orlandini
Divinità femminili greche (dette in latino Gratiae) della gioia, della bellezza, della grazia, di tutto ciò che rasserena e orna la vita dell'uomo. Erano figlie di Zeus [...] passo di danza (cfr. cratere del Museo dei Conservatori; altare dei dodici dèi al Louvre; rilievi del Pireo; rilievo di Cracovia con Dioniso e le C.; rilievo del Louvre con Eracle e le Canti) (v. arcaistico, stile).
Monumenti considerati. - Trono di ...
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SANTACROCE, Antonio
Alberto Tanturri
– Nacque a Roma il 1° agosto 1599 da Marcello e da Porzia del Drago.
Rimasto orfano del padre nel 1606 e della madre nel 1614, fu posto sotto la tutela del fratello [...] la validità del privilegio di Sigismondo III, con cui era stata autorizzata la fondazione del collegio della Compagnia a Cracovia. Grazie al decisivo appoggio di Santacroce, la vertenza si risolse nel 1630 con una sentenza della Sacra Rota favorevole ...
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cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...