CAROLI, Luigi
PPierazzi
Nacque a Bergamo nell'anno 1834 da Anna Benedetta Cattaneo e da Ludovico, che era di famiglia arricchitasi con il commercio della seta. Il C. ebbe un'educazione raffinata e visitò [...] autorità di frontiera austriache, il che non gli impedi di essere il 27 a Vienna e qualche giorno più tardi a Cracovia.
Nullo, nel frattempo, aveva già preso contatto con il Comitato centrale polacco che gli offrì il comando di un corpo composto ...
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Famiglia principesca polacca, originaria di Czartorysk in Volinia. Nel sec. 17º si distinsero i tre figli di Mikołaj Jerzy: Florian (1620-74), primate di Polonia; Michał Jerzy (1621-92), voivoda di Sandomierz [...] (v.), Marja (1778-1854), Konstanty (1773-1860) e Zofja. Il figlio di Adam Jerzy, Władislaw (1828-94), fondò il museo Cz. a Cracovia, ricco di dipinti, stampe e disegni già in gran parte raccolti nel castello di Puławy da Adam, da Izabela Fleming e da ...
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Famiglia magnatizia polacca, di origine lituana. La sua potenza fu creata dal grande etmano di Lituania Lew (1557-1633) che, convertitosi dal calvinismo al cattolicesimo, appoggiò la politica cattolica [...] parte all'insurrezione del 1863, ricercando l'intesa dei Polacchi con l'Austria; Adam Stefan (1867-1951), arcivescovo di Cracovia (1925), cardinale (1946); Eustachy (1881-1963), ambasciatore di Polonia a Londra (1919), quindi (1920-21) ministro degli ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] spazio di una navata (Grzibkowski, 1983).Un altro coro monumentale fu quello inserito a conclusione della chiesa dei D. di Cracovia, intorno alla metà del sec. 13°, rialzato al di sopra di una cripta, altro elemento che serviva alla netta separazione ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] . (Losanna 1847), in cui lo J. pubblicò anche un lungo componimento (20 strofe), Per la distruzione della Repubblica di Cracovia, unico avanzo d'eroici e libera terra di prodi. Inno. Oltre a inveire contro gli oppressori austriaci ("Corde altiere di ...
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CARDELLI, Domenico
Paolo Venturoli
Nacque a Roma il 1º marzo 1767 nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina da Lorenzo, "intagliatore di marmi", e da Annunziata Borghese romana. Fratello maggiore dello [...] , nata Poniatowsid, firmato "D. C.", fu eseguito dal C. a Roma intorno al 1792: si trova nella cappella della Trinità della cattedrale di Cracovia (Katalog zabytków sztuki w Polsce [Catalogo delle opere d'arte in Polonia], IV, Miasto Kraków [Città di ...
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DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] favoriva l'insediamento della Compagnia di Gesù che, nel 1565, apriva il suo primo collegio in terra polacca.
Giunto a Cracovia nel luglio del 1568 con il compito precipuo di sollecitare la convocazione dei sinodo provinciale, il D. ebbe modo, di ...
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GREGORIO di Nazianzo, santo
Alberto Pincherle
Nacque fra il 325 e il 330 nel fondo paterno di Arianzo, presso Nazianzo o Diocesarea in Cappadocia, quando il padre, Gregorio, era già vescovo di Nazianzo. [...] , ibid., XIII (1907), p. 40 segg.; G. Przychocky, ibid., XVI (1910), p. 100; id., De Greg. Naz. epistulis quaestiones selectae, Cracovia 1912.
Bibl.: A. Benoît, Saint Gr. de Naz., 2ª ed. Parigi 1885, voll. 2; C. Cavallier, Saint Gr. de Naz., par ...
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Generale polacco, nato il 23 maggio 1788 a Turwia, morto il 12 marzo 1879. Frequentò l'Accademia d'artiglieria di Berlino. Allo scoppio della guerra tra la Francia e la Prussia nel 1806 lasciò Berlino [...] Tornato dopo l'insuccesso dell'insurrezione nel granducato di Posen (Poznań), fu condannato dal governo prussiano a due anni di fortezza, scontati i quali si dedicò interamente all'agricoltura.
Bibl.: W. Kalinka, in Dzieła (Opere), XI, Cracovia 1900. ...
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MOCHNACKI, Maurycy
Giovanni Maver
Scrittore polacco, nato nel 1804 (o 1803) a Bojaniec nella Galizia Orientale, morto il 20 dicembre 1834 a Auxerre. A Varsavia, dove suo padre si era trasferito nel [...] 31, voll. 2, Parigi 1834).
Ediz.: Dziela (Opere), voll. 5, Poznań 1863; completate da Pisma (Scritti) a cura di A. Śliwiński, Leopoli 1910.
Bibl.: A. Šliwiński, M. M., Żywot i dziela (Vita e opere), Leopoli 1909; St. Szpotański, M. M., Cracovia 1910. ...
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cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...