ŁASKI, Jan
Jan Dabrowski
Arcivescovo di Gniezno, primate di Polonia, nato a Łask nel 1456, morto a Kalisz il 19 maggio 1531. Deve la sua carriera a Krzesław da Kurozwęk che lo conobbe quand'era un giovine [...] nella storia del parlamentarismo polacco, formandone la base principale. Su richiesta della stessa dieta del 1505, Ł. redasse e pubblicò a stampa (Cracovia 1506) la prima raccolta ufficiale delle leggi polacche, detta comunemente lo "statuto di Ł ...
Leggi Tutto
STASZYC, Stanislaw
Giovanni Maver
Scrittore polacco, nato a Piła in Posnania nel novembre 1755, morto a Varsavia il 20 gennaio 1826. Oriundo da famiglia borghese, rimase in patria (dal 1774 a Poznań) [...] opere Dzieła in 9 volumi, Varsavia 1816-1820; delle Uwagi e Przestrogi ci sono ediz. critiche della Bibl. Narodowa di Cracovia, curate da A. Czarnowski (1926).
Bibl.: Cz. Leśniewski, St. St., jego życie i ideologja w dobie Polski niepodległej (S. St ...
Leggi Tutto
Città della Polonia, capoluogo di circondario nel voivodato di Kielce, sulla Warta (affuente dell'Oder), distante 231 km. da Varsavia, sulla ferrovia Varsavia-Vienna. Nell'anno 1827 aveva 5000 ab.; nel [...] estero. Dal 1925 Częstochowa è sede di arci vescovato.
Częstochowa giace nella parte NO. della cosiddetta catena giurassica di Cracovia e le sue fondamenta sono formate appunto da pietra calcare giurassica. Nella regione intorno alla città si trovano ...
Leggi Tutto
Pensatore, nato a Malines nel 1246, morto dopo il 1310. Fu uno dei rappresentanti di quella tendenza naturalistica che ebbe, nella filosofia del sec. XIII, il suo maggiore esponente in Ruggero Bacone. [...] B. de M., astronome et philos. du XIIIe siècle, in La Pologne au Congrès int. de Bruxelles (Comun. al V Congr. intern. di scienze stor.), Cracovia 1923. Maggiore bibl. in Ueberweg-Geyer, Grundriss d. Gesch. d Phil., II, 11ª ed., Berlino 1928, p. 761. ...
Leggi Tutto
TWARDOWSKI, Samuel
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato intorno al 1600, morto nel 1660. Nel 1622-23 prese parte all'ambasceria a Costantinopoli di Cr. Zbaraski; tra il 1633 e il 1648 visse prevalentemente [...] eccessive leziosaggini o stravaganze.
Bibl.: T. Sinko, Pierwowzór "Paskwaliny" (Il modello di P.), in Echa Klasyczne w lit. polskiej (Echi class. nella lett. pol.), Cracovia 1923; R. Pollak, introd. all'ediz. critica di Nadobna Paskwalina, ivi 1926. ...
Leggi Tutto
GIERYMSKI, Maximilian
Felix Kopera
Pittore, nato a Varsavia il 15 ottobre 1846, morto a Reichenhall il 16 settembre 1874. Allievo di R. Hadziewicz a Varsavia e di A. Wagner e F. Adam a Monaco, nella [...] , A. G., Leopoli 1903; E. Newiadomski, Malarstwo polskie XIX i XX wieku (Pittura polacca nel XIX e XX secolo), Varsavia 1923, pp. 162-172; F. Kopera, Dzieje malarstwa w Polsce (Storia della pittura in Polonia), III, Cracovia 1929, pp. 344-355. ...
Leggi Tutto
MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] di Parigi, dove si trova il manoscritto delle Memorie sulla pittura con i suoi appunti sulle pitture e sull'architettura di Cracovia, Varsavia, Vienna, Firenze e Roma.
Karol Antoni Tytus morì il 25 ott. 1864 a Firenze, dove soggiornava dal 1863, e fu ...
Leggi Tutto
MERLINI, Domenico
Gerardo Doti
MERLINI, Domenico. – Nacque a Castello (Valsolda), sopra il lago di Lugano, il 22 febbr. 1730, da Francesco e da Anna Maria Fontana.
I Fontana formavano nella Valsolda [...] di fare importanti investimenti, per lo più in campo immobiliare. Proprietario di una lussuosa abitazione presso la porta di Cracovia a Varsavia, consentì a sé e alla sua famiglia di condurre una vita molto agiata.
Della sua attività come architetto ...
Leggi Tutto
IRIDE
G. Gualandi
(῏Ιρις, Iris). − Messaggera degli dèi e personificazione dell'arcobaleno, che secondo Esiodo (Theog., vv. 265, 780) era figlia di Taumante e dell'oceanina Elettra. La dea, dal nome [...] cui secondo i Canti Ciprii e Apollodoro (Epit., iii, 6), aveva comunicato il ratto di Paride. Su una Zèkythos a figure nere di Cracovia, I. alata e con caduceo si presenta ad Achille per ordinare la fine dello scempio del cadavere di Ettore e in una ...
Leggi Tutto
SQUARCIALUPI, Marcello
Alessandra Celati
– Nacque a Piombino nel 1538. Suo padre, Michelangelo, lavorava per l’amministrazione medicea. Non è noto il nome della madre.
Nonostante la famiglia fosse di [...] durante i quali, accompagnato dall’amico, poté recarsi a Cracovia ed essere introdotto negli ambienti culturali della città. Tornò la famiglia, e nel settembre del 1578 si stabilì a Cracovia.
Le notizie sul suo soggiorno polacco sono scarse. Sappiamo ...
Leggi Tutto
cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...