DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] Bona Sforza per chiedere il loro intervento a favore di Laski (liberato solo mesi più tardi, poco prima di morire a Cracovia alla fine dello stesso anno). In settembre egli si recava in Italia, per illustrare a Carlo V la situazione ungherese. In ...
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LEGNICA
M. Zlat
(ted. Liegnitz)
Città della Polonia occidentale, capoluogo dell'omonimo voivodato, situata nella regione della Bassa Slesia, all'estremità occidentale della pianura Slesiana.Il borgo [...] ), che aveva eretto il corpo longitudinale a tre navate, con la facciata a due torri; intorno al 1370-1390 Corrado di Cracovia aggiunse la sagrestia e la campata orientale con chiusura poligonale, mentre fra il 1380 e il 1390 Claus Brynner pose le ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] , propose, agli inizi del nostro secolo, di identificare l'autore del resoconto del viaggio che Bona compì da Manfredonia a Cracovia per diventare sposa di Sigismondo re di Polonia (il Viaggio de la Serenissima S. Donna Bona Regina da la sua arrivata ...
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SCACCHI, Marco
Aleksandra Patalas
– Nacque intorno al 1605 a Roma, figlio di Sebastiano Scacchi originario di Gallese presso Civita Castellana.
Compositore, violinista e teorico musicale, trascorse [...] Graz nel giugno del 1630, in viaggio per Roma – gli furono attribuiti dopo l’incoronazione di Ladislao IV il 6 febbraio 1633 a Cracovia (la cerimonia fu condecorata con musiche sue, oggi ignote).
Può darsi che tra la fine del 1633 e l’inizio del 1634 ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] di progettare una nuova edizione delle Decretali.
Nel maggio 1588 il B. seguì Ippolito Aldobrandini, cardinale legato a Cracovia: si trattava di stabilire la pace tra l'arciduca Massimiliano d'Asburgo, pretendente al trono di Polonia, sostenuto ...
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Pseudonimo del pittore polacco naturalizzato francese Ludwig Casimir Markus (Varsavia 1883 - Cusset 1941). Stabilitosi a Parigi nel 1903, frequentò l'Académie Julien e fu particolarmente influenzato dal [...] pour Monsieur Gémier (1933), alla serie di acqueforti per Alcools di Apollinaire (1934). n La moglie Alice Halicka (n. Cracovia 1894 - m. 1975), pittrice, allieva a Parigi di Denis e Sérusier, ha pubblicato un interessante libro di ricordi (Hier ...
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Figlio di Ladislao Ermanno e di Giuditta di Boemia, nacque nel 1086. I primi anni del suo regno (1102-1138) trascorsero in lotte per il potere contro il fratellastro Zbigniew (che fu per suo ordine soppresso) [...] nel 1138, uno statuto che regolava l'esercizio del potere in Polonia sulla base del seniorato. Residenza del seniore doveva essere Cracovia; ognuno dei figli di B. ottenne la sua provincia ereditaria. Il seniorato non durò a lungo e lo statuto di B ...
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Dotto semitista di Francoforte, nato nel 1789, morto nel 1842, benemerito degli studî orientali, fondatore della rivista Zijon, autore di Shulḥan ‛arūkh, specie di enciclopedia mosaica (1833-40).
Theodor, [...] a Francoforte il 5 giugno 1851, morto a Dresda il 13 maggio 1919. Per lunghi anni fu professore nell'università di Cracovia. Coscienzioso seguace del metodo storico, dedicò la vita a una vasta opera sulla storia del dramma moderno (Geschichte des ...
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SAWICKI, Ludomir
Roberto Almagià
Geografo polacco, nato a Vienna il 14 settembre 1884, morto a Pany (Polonia) il 3 ottobre 1927. Si era dedicato sin da giovane agli studî geografici, pubblicando dal [...] Società geografica polacca, dirigendone per quattro anni il bollettino. Nominato professore di geografia nell'università iagellonica di Cracovia, vi fondò un attivo istituto geografico, che nel 1923 iniziò una serie di pubblicazioni, e diede vita ...
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PASQUALIGO, Luigi
Mario Pelaez
Gentiluomo veneziano, di cui nulla si sa se non forse quanto si può raccogliere da certe sue Lettere amorose, più volte stampate anonime (1ª ed., Venezia 1563), ma dal [...] e romanzi del Cinquecento e del Seicento, Bologna 1891; G. Creizenach, De Abrahami Fransi comedia, in Stromata in honorem Casimiri Morawski, Cracovia 1908, p. 217 segg.; W. Keller e G.C. Moore Smitz, in The modern language Review, III, ii, p. 177 ...
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cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...