KRASIŃSKI, Zygmunt
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato a Parigi il 19 febbraio 1812, ivi morto il 23 febbraio 1859. Rimasto orfano di madre, che era una principessa Radziwiłł, all'età di 10 anni, subì, [...] alle edizioni già citate menzioniamo Listy (Lettere) in 3 voll., Leopoli 1882-87.
Bibl.: St. Tarnowski, Z. K., 2ª ed., Cracovia 1912; J. Kallenbach, Z. K. Życie i twórczosć lat młodych (Vita e opere degli anni giovanili), voll. 2, Leopoli 1904; J ...
Leggi Tutto
Kieślowski, Krzysztof
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico e televisivo polacco, nato a Varsavia il 27 giugno 1941, morto ivi il 13 marzo 1996. Conseguito il diploma in scenografia, si iscrisse [...] con cui rappresentavano le contraddizioni della società polacca. Segnalatosi fra gli autori di maggior talento, fu premiato ai festival di Cracovia (1970) e di Mosca (per Amator, 1979); ottenne il Leone d'oro a Venezia per Trois couleurs: Bleu (1993 ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ; F. F. De Daugnon, Gli Italiani in Polonia dal sec. IX al XVIII, Crema 1905-1906, voll. 2; G. Ptasnik, Gli Italiani a Cracovia dal sec. XVI al XVIII, Roma 1909; U. Franchino, L'Arte in Polonia, Milano 1928; C. Vacani, Gli Italiani in Russia, 1826; F ...
Leggi Tutto
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) secondo ogni probabilità nel 1533. Nulla o quasi si sa della prima parte della sua lunga vita: poiché solo dopo i quarant'anni egli incominciò a scrivere e a far parlare [...] dette un saggio non privo di eleganza in un poemetto di 370 esametri da lui composto nel 1573 e fatto stampare a Cracovia, e in cui s'inneggia ad Enrico di Valois re di Polonia; poemetto che gli ha dato occasione di rievocare alcuni episodî ...
Leggi Tutto
Giurista e storico polacco, nato nel 1860, professore di diritto ecclesiastico all'università di Leopoli, membro dell'Accademia polacca delle scienze. Noto specialmente per i suoi studî sulla storia della [...] , ha pubblicato: Udział Polski w Soborze Pizanskim w. r. 1409 (La Polonia ed il Concilio di Pisa 1409), Cracovia 1904; Powstanie organizacji Kościoła Łacinskiego na Rusi (Le origini dell'organizzazione della Chiesa latina nei paesi ruteni), 1904 ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] cui cerchia risale la Madonna della Walters Art Gallery di Baltimora o a Raffaellino del Garbo (tondo del Castello Reale di Cracovia).
20 Parigi, Institut de France, Ms. A, ff. 94v, 101v.
21 Edizione 1973-1974.
22 Parigi, Institut de France, Ms. A ...
Leggi Tutto
ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] l'A. e i suoi compagni, con l'eccezione di due soli gesuiti ungheresi, lasciarono la Transilvania, recandosi prima a Cracovia, poi ad Olmütz. Morto il Bocskay, l'A. infaticabile cercò di assicurarsi i favori del nuovo principe Sigismondo Rákoczi, che ...
Leggi Tutto
SPINACINO, Francesco.
Francesco Saggio
– Non si possiede alcuna notizia circa luogo e data di nascita, famiglia di origine, luogo e data di morte.
La sua biografia, da collocare tra la fine del Quattro [...] M.D.VII.», il secondo «Die ultimo Martij 1507». Di entrambi rimane un solo esemplare, conservato nella Biblioteca Jagellonica di Cracovia (olim Berlino; facsimile a cura di F. Lesure, Genève 1978; cfr. anche http://ricercar.cesr. univ-tours.fr/3 ...
Leggi Tutto
Przemyśl Città della Polonia sud-orientale (60.999 ab. nel 2019) capoluogo del voivodato dei Precarpazi. Mercato agricolo e centro industriale (oltre ai tradizionali impianti metallurgici, industria tessile, [...] , passando nel 1340 in mani polacche con Casimiro il Grande (1310-1370). Da questo sovrano ebbe conferiti i privilegi di Cracovia; più tardi, nel 1389, ricevette il diritto tedesco di Magdeburgo. Dopo la prima spartizione (1772) passò sotto l’Austria ...
Leggi Tutto
Famiglia magnatizia polacca, originaria della Slesia, i cui personaggi più notevoli furono: Jerzy, sostenitore di Sigismondo III; nel 1588-89 divenne voivoda di Sandomierz e starosta di Leopoli; durante [...] filorussa dei Czartoryski e, dopo la morte del re, si schierò contro Stanislao Augusto Poniatowski. Aderente alla confederazione di Bar nel 1769, dopo la prima spartizione della Polonia si riconciliò col re, che lo creò castellano di Cracovia. ...
Leggi Tutto
cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...