Associazione di libero scambio dell’Europa centrale
Origini, sviluppo e finalità
L’Associazione di libero scambio dell’Europa centrale (Cefta) ha origine nel 1992 e nasce per volontà dei paesi del cosiddetto [...] e l’allora Cecoslovacchia, in seguito divisa in Repubblica Ceca e Slovacchia. L’organizzazione fu creata tramite l’Accordo di Cracovia, ratificato nel 1994, per costituire un’area di libero scambio tra i paesi membri e, di fatto, è servita come ...
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Scrittore polacco (Łojewo, Cuiavia, 1868 - Jaronty, Cuiavia, 1927). Dopo aver studiato architettura, medicina e psicologia, si stabilì a Berlino, dove scrisse in tedesco saggi (Chopin und Nietzsche, 1892), [...] 1897, trad. it. 1921), entrando a far parte dei circoli d'avanguardia tedeschi. Nel 1898 tornò in Polonia, a Cracovia, e assunse la direzione della rivista Życie ("Vita"), organo della Młoda Polska ("Giovane Polonia"), esponendovi le sue teorie sull ...
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PŘEROV (ted. Prerau; A. T., 59-60)
Elio Migliorini
Cittadina cecoslovacca nella Moravia settentrionale, posta sul fiume Bečva, 25 km. a monte della confluenza di questo nella Morava, 20 km. a SE. di [...] 'Oder (Slesia), Přerov è nodo ferroviario importante, con una delle maggiori stazioni della Cecoslovacchia, dove la linea Vienna-Cracovia viene a contatto con molte altre linee. Vi sono anche fabbriche di concimi, di birra, di zucchero, di macchine ...
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GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] Russia. Il 19 nov. 1605 Demetrio, che pochi mesi prima si era impadronito di Mosca, sposò per procura a Cracovia Marina Mniszech, figlia del palatino di Sandomir, un nobile polacco che lo aveva appoggiato attivamente nella guerra contro Boris Godunov ...
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ORGAS, Annibale
Rodobaldo Tibaldi
ORGAS, Annibale. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo compositore. Sul frontespizio delle sue Sacrae cantiones del 1619 egli si definisce «romanus»; [...] ), pp. 3-6; XIX (1942), pp. 115 s.; A. Szweykowska, Początki krakowskiej kapeli katedralnej [Gli inizi della cappella della cattedrale di Cracovia], in Muzyka, IV (1959), 2, pp. 14 s.; Th.D. Culley, Jesuits and Music, I, Roma 1970, ad ind.; G. Dixon ...
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LEOPOLI (pol. Lwów; ted. Lemberg: A. T., 51-52)
Taddeo MANKOWSKI
Giovanni MAVER
Alessandro CZOTOWSKI
Adriano ALBERTI
Riccardo RICCARDI
Augusto ZIERHOFFER
Città della Polonia di SE., capoluogo di [...] 2.718.000 ab.: nell'ultimo decennio, quindi, si è verificato un aumento del 1206. Il voivodato di Leopoli è limitato a O. dai voivodati di Cracovia e di Kielce, a N. da quelli di Lublino e della Volinia, a E. da quello di Tarnopol, a 8. da quello di ...
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Autore, attore e direttore drammatico polacco nato il 9 aprile 1767 a Glima, morto il 23 luglio 1829 a Varsavia. Scrisse, tradusse e rielaborò dal francese, dal tedesco, dall'inglese e dall'italiano. Portò [...] originali. Tra le sue commedie quella che ebbe maggior successo fu Cud czyli Krakowiacy i górale (Il miracolo ovvero gente di Cracovia e delle montagne), in cui per la prima volta si vede sulla scena polacca la vita dei contadini in un'approssimativa ...
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Matematico, nato il 12 maggio 1857 a Varsavia, professore in quell'università. Oltre che per numerosi studî matematici, fra i quali vanno rilevati Pojècia i metody matematyki (Concetti e metodi della matematica, [...] Hoene-Wroński, al quale dedicò un'ampia monografia, H.- Wr., jego äycie i prace (H. Wr., vita ed opere, Cracovia 1896) e parecchi saggi speciali (Sur les découvertes mathématiques de Wroński, in Bibliotheca mathematica, Stoccolma 1892-1894). Egli è ...
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Poeta polacco (Nowogródek 1798 - Costantinopoli 1855). Compì gli studî universitarî a Vilnius e fece parte del gruppo dei Filomati. Arrestato nel 1823, fu mandato in esilio a Pietroburgo; rimase in Russia [...] novembre senza aver realizzato il suo sogno. Le sue ceneri, trasferite in patria nel 1890, furono sepolte sul Wawel di Cracovia. n Benché avesse esordito con traduzioni di Voltaire e con versi classicheggianti, M. cedette ben presto all'influsso di ...
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Scrittore, filosofo, teorico dell'arte e pittore polacco (Varsavia 1885 - Dąbrowica 1939), figlio di Stanisław; è noto anche con lo pseudonimo di Witkacy. Tra le figure più significative dell'avanguardia [...] l'infanzia e la giovinezza a Zakopane e conseguita la maturità a Leopoli (1903), frequentò l'Accademia di Belle Arti di Cracovia. Compì viaggi di studio in Germania, Italia e Francia. Durante la prima guerra mondiale, si dedicò a studi di filosofia ...
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cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...