BRUXELLES R 236, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo greco, attico, della tecnica a figure nere, che prende nome dal vaso del Museo Naz. di Bruxelles R 236. Di lui sono note soltanto oinochòai (Oxford [...] 1327, 4534; Bruxelles R 236; Orvieto; Rodi 13392, da Camiro; Villa Giulia 1444, da Faleri; Vaticano 443; Cracovia, Università 304; Oxford, da Naukratis), tutte decorate con varie rappresentazioni di Dioniso, con satiri e menadi. Il vaso di Orvieto, ...
Leggi Tutto
(pol. Wisła; russo Visla; ted. Weichsel) Fiume dell’Europa centro-orientale (1047 km; bacino di 194.300 km2) che scorre interamente in Polonia, della quale è il principale corso d’acqua. Nasce nei Beschidi [...] (Monte Barania, 1220 m), da dove scorre in direzione NE, attraversando Cracovia e ricevendo numerosi affluenti, principale dei quali è il San. Dopo questa confluenza, la V. volge verso N, poi NO, ormai in pianura, attraversa Varsavia, quindi piega ...
Leggi Tutto
Regista, scenografo e pittore polacco (Rzeszów, Polonia, 1922 - Varsavia 2008). Sopravvissuto ai campi di sterminio di Auschwitz e Buchenwald, iniziò la sua carriera di scenografo al Teatro di Nowa Huta, [...] di cui fu poi direttore artistico fino al 1966; scenografo e regista allo Stary Teatr di Cracovia (1966-70), fu poi direttore (1971-82) del Teatro Studio di Varsavia. Uomo di teatro completo, ma anche pittore di fama, attento alla drammaturgia ...
Leggi Tutto
ū Principe mongolo (m. 1255). Nipote di Gengis Khān, fu a capo dei Mongoli che occuparono Riazan (1237), Vladimir (1238), Černigov (1239), Kiev (1240), penetrarono in Podolia e in Halicz-Volinia, investirono [...] i dominî del principe polacco Enrico il Pio e, prese d'assalto Sandomierz e Cracovia, lo vinsero e uccisero nella battaglia di Lignica in Slesia (1241). Tutti questi territorî divennero tributarî del khanato del Quipciāq o dell'Orda d'Oro (Russia ...
Leggi Tutto
HATCHETTITE
Maria Piazza
. Minerale di composizione organica sostanzialmente non diverso dalla ozocerite cui somiglia, pur essendo più puro e più chiaro per le proprietà e per l'aspetto. A esso si può [...] attribuire la formula C38H78 in base all'analisi del materiale di Bonarka, presso Cracovia, per il quale si ebbe 85,25% di C e 14,59 di H. Duro, ceroso, in masse formate da tante piccole tavolette probabilmente rombiche, risultanti dalla mescolanza ...
Leggi Tutto
LEDÓCHOWSKI, Włodzimierz
Paolo BREZZI
Gesuita, nato il 7 ottobre 1866 a Loosdorf (Austria Inferiore) da illustre famiglia polacca; morto nella Città del Vaticano il 13 dicembre 1942. Studiò leggi a [...] Vienna, quindi entrò in seminario e poi nella Compagnia di Gesù. Diresse lo Scolasticato di Cracovia, la provincia polacca, fu assistente per le provincie tedesche e slave presso la Curia generalizia e nel 1915 venne eletto generale.
Svolse un ...
Leggi Tutto
Casimiro II detto il Giusto
Casimiro II
detto il Giusto Principe di Polonia (n. 1138-m. 1194). Figlio di Boleslao III, principe di Polonia, elevato al trono dal clero e dall’esercito, abolì il cosiddetto [...] seniorato (1180) stabilendo nella linea cadetta l’ereditarietà della provincia di Cracovia. Riprese la sua politica di espansione verso oriente, combattendo contro gli Iatvingi. ...
Leggi Tutto
LESZCZYŃSKI, Jerzy
Attore polacco, nato nel 1884 a Varsavia. Figlio di Boleslao L., famoso interprete di grandi ruoli tragici (Otello, Lear, Macbeth, Carlo nei Masnadieri di Schiller), frequentò la scuola [...] drammatica a Varsavia e iniziò la sua carriera a Łódź. Nel 1904 si trasferì a Cracovia, diventando presto il beniamino di un pubblico colto ed esigente. Dal 1912 agisce, oltre che nelle numerose tournées in tutte le città polacche, a Varsavia: al ...
Leggi Tutto
BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] del 30 ag. 1658. Sposò in quel tempo Teresa Opacka, di nobile famiglia polacca. Aveva ricevuto in appalto la Zecca di Cracovia che diresse per qualche tempo con l'aiuto di Paolo Del Buono, già matematico del granduca Leopoldo, incontrato a Vienna nel ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Polonia
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra le tribù del Nord, che formano il primo nucleo del regno polacco, si diffonde [...] che il capo di quella tribù accetta di farsi battezzare secondo il rito bizantino. La regione dell’alta Vistola, compresa Cracovia, resta quindi sottomessa alla Boemia fino al 990 e i collegamenti col mondo ceco sono comunque mantenuti fino al 1086 ...
Leggi Tutto
cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...