Pittore polacco nato a Witkowice nel 1852, morto a Cracovia il 9 gennaio 1919. Studiò alla Scuola di belle arti di Cracovia, poi a Vienna e a Monaco presso Joseph Brandt, Alexander Wagner e Seitz. Esordì [...] , le Rive del Nilo. Nel 1889 dipinse il ritratto della famosa attrice polacca Elena Modrzejewska (Museo nazionale di Cracovia), poi di parecchie altre celebrità del teatro. Fissatosi a Vienna, si mise a dipingere battaglie e manovre militari (1896 ...
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SZCZAWNICA
Guido Ruata
. Stazione idrominerale della Polonia, in Galizia, nel voivodato di Cracovia, al piede dei Carpazî, a 480 m. s. m., con otto sorgenti alcalino-saline, alcaline e ferruginose, [...] tutte fredde e ricche d'anidride carbonica, usate per bagni, bevanda e inalazioni. Indicazioni terapeutiche: malattie croniche delle vie respiratorie, anemia, disturbi gastroenterici, malattie del ricambio, ...
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KREMER, Józef
Giovanni Maver
Scrittore e filosofo polacco, nato il 22 febbraio 1806 a Cracovia, ivi morio il 2 giugno 1875. Studiò a Cracovia, Berlino e Parigi; prese parte alla rivoluzione polacca [...] 1849-1852), ma poi si dedicò quasi esclusivamente, e con profondo intendimento, all'estetica (L;sty z Krakowa, Lettere da Cracovia, 1843), e alla storia dell'arte (Podróżdo Włoch, Viaggio in Italia. voll. 5, 1859-64).
Ediz.: Dzieła ("Opere"), a cura ...
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RODAKOWSKI, Henryk
Felix Kopera
Pittore, nato a Leopoli il 9 agosto 1823, morto a Cracovia il 28 dicembre 1894. Studiò a Vienna sotto Joseph Danhauser, Franz Eybel e Friedrich Amerling. A Parigi frequentò [...] Halicz, e la Galleria di Lubomirski a Leopoli il suo autoritratto.
Bibl.: W. Kozicki, Henryk Rodakowski, in Sztuki Piekne, I, Cracovia 1924, pp. 119-36; id., H. R., Varsavia 1927; F. Kopera, Dzieje malarstwa w Polsce (Storia della pittura in Polonia ...
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MIECHOVITA, Matteo (Maciej z Miechowa)
Giovanni Maver
Umanista e storiografo polacco, nato a Miechów presso Cracovia nell'anno 1457 (secondo alcuni invece nel 1456), morto a Cracovia l'8 settembre 1523.
Compiuti [...] e medico alla corte di Sigismondo I.
Matteo Miechovita è soprattutto noto per il suo Tractatus de duabus Sarmatiis (Cracovia 1517; ristampato parecchie volte all'estero, nel 1542 a Venezia, ne esiste anche una versione italiana, pubblicata, in tre ...
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Scrittore e uomo di stato polacco (Derkały, Wołkowysk, 1750 - Varsavia 1812). Studiò a Cracovia, Vienna e Roma, dove si laureò in giurisprudenza e teologia. Come membro della "Commissione educativa" riordinò [...] l'univ. di Cracovia e le diede nuova vita; ebbe poi parte preponderante nella riforma politica e sociale, consacrata nella costituzione del 3 maggio 1791. Dopo la vittoria della Russia dovette rifugiarsi in Sassonia, dove preparò l'insurrezione di ...
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GIOVANNI III Sobieski, re di Polonia
Jan Dabrowski
Figlio di Jakób Sobieski castellano di Cracovia (cioè primo senatore del regno) e di Teofila Daniłowicz; pronipote, dal lato materno, dell'etmanno [...] ; T. Korzon, Dzieje wojen i wojskosci w Polsce (Storia delle guerre e dell'arte militare in P.), II e III, Cracovia 1902; K. Konarski, Polska przed odsieczą wiedénska (La Polonia prima della liberazione di Vienna), Varsavia 1917; S. Rubinstein, Les ...
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MONTELUPI, Sebastiano
Laura Ronchi De Michelis
MONTELUPI, Sebastiano. – Nacque nel 1516, probabilmente a Campiglia, da Valerio Montelupi de Mari. Patronimico e data di nascita si ricavano dall’iscrizione [...] famiglia De Mari, il cui stemma, con alcune varianti, Montelupi utilizzò in diverse occasioni e appose sia sul suo palazzo a Cracovia sia sulla tomba.
Della sua vita non si sa nulla fino al momento in cui, quarantenne, giunse in Polonia, dove divenne ...
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Munk, Andrzej
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico polacco, di origine ebraica, nato a Cracovia il 16 ottobre 1921 e morto a Lowicz il 20 settembre 1961. Tra gli iniziatori della cosiddetta scuola [...] polacca degli anni Cinquanta (v. Polonia), dopo il disgelo chruščëviano superò il realismo d'imposizione (a partire da Człowiek na torze, 1956, Un uomo sui binari), mostrando maestria di linguaggio nel ...
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ZIMOROWICZ (anche Zimorowic), Szymon
Poeta polacco, nato a Leopoli nel 1608, morto a Cracovia nel 1629.
È autore di Roksolanki (prima edizione, 1654), raccolta di canti di contenuto amoroso, idillico-pastorale, [...] , Wpùyw autorów klasycznyeh na Roksolanki (L'influsso degli autori classici su R.), in Pamiétnik Literacki (Memorie letterarie), 1903; M. Brahmer, Petrarkizm w poezij polskiej XVI w. (Il petrarchismo nella poesia polacca del sec. XVI), Cracovia 1927. ...
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cracoviano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cracovia, importante città della Polonia merid., capoluogo del voivodato omonimo; abitante, originario o nativo di Cracovia. Come s. f., cracoviana (pol. krakowiak s. m.), danza polacca di carattere gaio...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...